AGGIORNAMENTO ORE 11.25
Al momento del crollo dell'insegna di Generali «non si registravano particolari condizioni di vento forte, tuttavia da evidenziare le alte temperature sulla città di Milano di questi giorni». Le cause tuttavia, a quanto si apprende, «sono in corso di accertamento». Dopo i primi timori di un rischio crollo, da quanto ha appreso Adnkronos, l'insegna, anche in questa ipotesi, «rimarrebbe ancorata al perimetro del terrazzo e si scongiurerebbe la caduta verticale».
L'insegna del grattacielo Generali è composta da un tamburo centrale, che é la struttura principale, vincolata al prolungamento in cemento armato dei torrini sulla sommità del nucleo della torre. Trasferisce i carichi verticali ai punti di appoggio sulla struttura in cemento armato. Una struttura spaziale tubolare di tipo reticolare simmetrica si dirama dal tamburo centrale. Una struttura di sostegno dei pannelli e delle lettere, composta da montanti e traversi orizzontali fungono da sostegno anche per la struttura delle passerelle di manutenzione.
AGGIORNAMENTO ORE 11.10
A quanto apprende Adnkronos, l'insegna di Generali sul grattacielo a CityLife, collassata in mattinata, «anche se dovesse crollare interamente rimarrebbe ancorata al perimetro del terrazzo e si scongiurerebbe la caduta verticale». Si sottolinea in ogni caso che si tratta di prime valutazioni: per ora l'area rimane interdetta. La fermata della metro Tre Torri chiusa. Vigili del fuoco e tecnici sono al lavoro non solo per mettere in sicurezza l’area, ma per risalire alla causa del collasso dell'insegna. Non si registrano feriti.
ORE 9.40
L'insegna delle Generali sulla Torre Hadid a Milano si è staccata. A quanto apprende Adnkronos, non è escluso che possa crollare interamente ma anche se dovesse succedere «rimarrebbe ancorata al perimetro del terrazzo e si scongiurerebbe la caduta verticale».
Si sottolinea in ogni caso che si tratta di prime valutazioni. Per ora l'area è stata interdetta, la fermata della metro Tre Torri chiusa e Vigili del fuoco e tecnici sono al lavoro non solo per mettere in sicurezza l’area, ma per risalire alla causa del collasso dell'insegna, per ora ignota.
L’episodio del parziale cedimento dell'insegna di Generali «è stato prontamente gestito con l’immediata messa in sicurezza dell’insegna stessa, senza che si registrassero danni a persone né a strutture circostanti». Lo sottolinea Generali in una nota».
«A scopo precauzionale e a tutela della pubblica incolumità, Generali ha provveduto a delimitare e mettere in completa sicurezza l’area sottostante, ivi compreso l’edificio che ospita il CityLife Shopping District", sottolinea.
«Tutto il personale della sede Generali continuerà a operare da remoto - evidenzia - Le cause dell’incidente sono ancora in fase di valutazione. Generali fornirà tempestivamente tutti gli aggiornamenti del caso».