Una sera di giugno per celebrare una storia lunga 125 anni. Nel cuore di Gorla Maggiore, la musica si fa voce della memoria, energia della comunità, promessa di continuità. Il Corpo Musicale Santa Cecilia spegne 125 candeline e lo fa con ciò che più lo rappresenta: un concerto in piazza, libero e aperto a tutti, capace di unire e generare emozioni e ricordi. Diretti dal maestro Massimo Oldani, i musicisti porteranno in scena non solo un repertorio ricco e coinvolgente, ma soprattutto il sentimento profondo di appartenenza a una tradizione che da oltre un secolo anima la vita culturale del paese.
Non sarà una semplice esibizione, ma un vero viaggio musicale che attraversa epoche e stili. Dai ritmi incalzanti della Band Overture alle suggestioni folk di Puszta, dalle evocazioni del West di Arizona fino alle atmosfere incantate di Odilia, la serata sarà un caleidoscopio di suoni e suggestioni. E poi ci sarà spazio anche per la leggerezza e la nostalgia con il medley dedicato ai mitici Bud Spencer e Terence Hill, per le vibrazioni rock di Eric Clapton e Deep Purple, fino alle sonorità latine di Demasiado Corazon.
Dietro ogni nota c’è il lavoro silenzioso di decine e decine di persone che, dal 1899 a oggi, hanno donato tempo, impegno e talento per tenere viva questa realtà. Questo concerto è per loro, per chi c’è stato, per chi c’è oggi e per chi ci sarà domani. L’appuntamento è per venerdì 20 giugno alle 21. Se il cielo dovesse fare i capricci, la musica troverà comunque casa al PalaGorla in via Volta.
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