Il cadavere di un uomo, di cui al momento non sono note le generalità, è stato rinvenuto nel pomeriggio di sabato nelle acque del fiume di Ticino.
L'allarme è scattato attorno alle 15 a Turbigo in località Tre Salti dove sono giunti i soccorsi del 118, con un'automedica, i vigili del fuoco e i carabinieri. Purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
Ignote al momento le cause della tragedia: il fiume Ticino in questi giorni di grande calura è meta di bagni e la morte potrebbe essere avvenuta a causa di un malore.
Secondo alcune testimonianze, dei passanti lo avrebbero visto barcollare e poi cadere in un punto dove il fiume si interseca tra le province di Piemonte e Lombardia. Il malcapitato avrebbe cercato di nuotare per raggiungere la sponda ma senza successo. Un uomo, grazie alla corrente favorevole, dopo averlo riportato a riva avrebbe tentato un massaggio cardiaco ma senza successo.