Busto Arsizio si prepara a celebrare un capitolo della propria identità industriale con la presentazione del docufilm “Cent’anni tra realtà e prospettive – la storia delle aziende centenarie di Busto Arsizio”. Un evento gratuito e aperto a tutti, promosso dall’Associazione Enrico Dell’Acqua in collaborazione con l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, e patrocinato dalla Città di Busto Arsizio, che promette di lasciare un segno nella memoria collettiva del territorio.
Un docufilm che è racconto, testimonianza e visione
Il docufilm si presenta come un viaggio nel tempo, ma anche nello spirito di impresa, raccontando la nascita, l’evoluzione e la resilienza di quelle realtà produttive che da oltre un secolo tengono alto il nome di Busto Arsizio. Non si tratta solo di un’operazione celebrativa: è un’opera che affonda le mani nella storia viva, fatta di sfide, trasformazioni e successi.
I protagonisti sono nomi che evocano eccellenza, lavoro e identità: Comerio Ercole, Gaspare Tronconi Industriale, Tintoria Crespi Giovanni, Fantinelli, Castiglioni Antoluigi & C. S.a.s., Limenta Michele, Bragonzi. Aziende che, pur in contesti storici ed economici mutati radicalmente, hanno saputo rimanere pilastri della comunità, testimoni di un’eredità industriale che si rinnova nel tempo.
La forza di un territorio che non dimentica le proprie radici
Nel mondo di oggi, dove la velocità dell’innovazione spesso cancella la memoria del passato, Busto Arsizio sceglie di fermarsi e guardarsi dentro, riscoprendo il valore delle proprie origini. La scelta dei Molini Marzoli, simbolo della riqualificazione urbana e industriale, come luogo della proiezione, è altamente simbolica: un punto d’incontro tra passato e futuro, dove l’archeologia industriale incontra la narrazione cinematografica.
Non solo impresa: cultura, impegno e visione condivisa
L’iniziativa è il frutto di un lavoro corale, che unisce il mondo imprenditoriale, culturale e istituzionale. L’associazione Enrico Dell’Acqua, da anni impegnata nel valorizzare la storia economica locale, ha trovato nell’Istituto Michelangelo Antonioni un alleato perfetto per trasformare la memoria in narrazione visiva.
Un invito alla cittadinanza
L’appuntamento del 13 giugno, ore 17.30, non è solo per imprenditori, storici o addetti ai lavori: è un invito a tutta la cittadinanza a scoprire (o riscoprire) l’anima produttiva della propria città. Un modo per dire grazie a chi ha costruito con visione, fatica e passione quel tessuto imprenditoriale che oggi rende Busto Arsizio un modello di continuità e innovazione.
Ingresso libero.
Per chi crede che il futuro si costruisca solo conoscendo il proprio passato, “Cent’anni tra realtà e prospettive” è un tributo autentico alla forza silenziosa del lavoro, dell’ingegno e della fedeltà a un territorio.
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