Nuova regola a Monaco con due soste ma non cambia praticamente nulla. Con le nuove formula 1 è praticamente impossibile superare. Noia mortale nel principato dove le uniche note da riportare sono i trenini di Racing Bulls e Williams che favoriscono l’arrivo di punti importanti per le scuderie. Nulla da segnalare se non il botto a inizio gara di Gasly che decide alla chicane del porto di tamponare Tsunoda come un normale lunedì mattina in tangenziale ovest a Milano.
Un leone Charles Leclerc che grazie alla strategia di Super Max si avvicina a Lando Norris cercando di sorpassarlo in pista ma le strade del principato sono troppo strette. Disastrosa Mercedes che non ci ha proprio capito nulla e fa il primo pit stop al giro 65. Segnare in agenda l’unico sorpasso della gara effettuato da Kimi Antonelli prima del tunnel ai danni di Bortoleto, prova che il ragazzo ha il coraggio giusto. Bene Lewis che praticamente fa gara a se. Mai inquadrato, fa il suo e recupera due posizioni e si mette quarto portando a casa un buon bottino di punti per la scuderia di Maranello. Charles lotta in tutte le curve negli ultimi giri con una Ferrari ballerina che non riesce ad avere la stessa trazione di McLaren.
Negli ultimi giri si aggiunge alla festa anche un Piastri mai sul pezzo in questo weekend. Finisce con Norris che per la prima volta vince a Monaco.
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