Cronaca - 20 maggio 2025, 17:35

Incidente in Pedemontana: ancora 13 bambini e un'insegnante in osservazione. Indagato il conducente del bus per omicidio stradale

Sono in tutto trenta gli alunni della scuola primaria di Cazzago Brabbia trasportati nei pronto soccorso della zona dopo l’incidente che ieri ha coinvolto il loro pullman e un camion. La maggior parte di loro è già tornata a casa, mentre alcuni restano ancora in osservazione negli ospedali Sant’Anna di Como, San Gerardo di Monza e Sant’Antonio Abate di Cantù

A sinistra: la scuola primaria Pascoli di Cazzago Brabbia. Nei riquadri la vittima Domenica Russo e alcuni bambini messi in sicurezza dai vigili del fuoco durante le operazioni di soccorso

Sono tredici i bambini della primaria “Pascoli” di Cazzago Brabbia ancora trattenuti in osservazione in ospedale tra il Sant'Anna di Como, il San Gerardo di Monza e il Sant'Antonio Abate di Cantù dopo l'incidente tra un camion e il pullman scolastico sul quale viaggiavano ieri pomeriggio sulla Pedemontana a Lomazzo. 

Nello schianto ha perso la vita una maestra di 43 anni - Domenica Russo, residente a Sesto Calende (leggi QUI il ricordo) - mentre sono rimaste ferite altre due insegnanti (una delle quali ancora ricoverata in osservazione) e l'autista del bus, oltre a molti dei trenta bambini che stavano facendo ritorno da una gita a Grandate. In tutto sono state 36 le persone soccorse dopo l'incidente: trenta bambini, quattro insegnanti oltre agli autisti dei due mezzi. 

Le condizioni dei piccoli studenti non destano particolare preoccupazione: negli istanti concitati dopo il tamponamento (guarda QUI il video dell'incidente) la paura è stata tanta, ma ai soccorritori intervenuti in forze sul posto nessuno dei bambini è apparso fortunatamente ferito in modo grave. Lo shock per loro è stato fortissimo, ma i sanitari non hanno registrato traumi fisici preoccupanti.

Nonostante questo, vista l'età e la delicatezza della situazione, per molti di loro è stato comunque disposto il trasporto nei pronto soccorso della zona per tutti gli accertamenti del caso, quasi tutti in codice verde ad eccezione di quattro in codice giallo.

Al Sant'Anna di Como è stata trasportata, oltre la salma della sfortunata maestra deceduta, anche una seconda maestra con traumi di media gravità: le sue condizioni sono stabili, ma resta in osservazione da parte dei medici lariani. Sempre all'ospedale comasco sono tenuti in osservazione sei bambini, tre dei quali arrivati in pronto soccorso in codice giallo (gli altri in verde): sono trattenuti puramente a scopo cautelativo e i medici rassicurano sulle loro condizioni. 

Altri sei bambini sono attualmente in osservazione per precauzione all'ospedale di Cantù. Anche in questo caso nessuna particolare ansia sulle loro condizioni: per tutti loro è stato confermato il codice verde. Degli altri 13 pazienti portati ieri in pronto soccorso al San Gerardo di Monza (dodici minorenni e una insegnante) una sola bambina arrivata in codice giallo è stata trattenuta in OBI (Osservazione Breve Intensiva) Pediatrica e attualmente prosegue il suo stato di osservazione. I restanti pazienti, accettati in codice verde, sono stati tutti dimessi al domicilio dopo la valutazione del personale del pronto soccorso. 

Trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Circolo di Varese invece il conducente dell'autobus, un uomo di sessant'anni, anche lui in codice giallo, ovvero con traumi di media gravità ma non in pericolo di vita. L'uomo è stato indagato come atto dovuto dalla Procura della Repubblica di Como per omicidio stradale e lesioni, mentre sul corpo della vittima è stata disposta l'autopsia. 

Redazione