Milano - 18 maggio 2025, 12:57

Al Teatro Gaber “Dreams”, ponte tra danza di qualità e solidarietà

Giunge alla seconda edizione il progetto educativo del Centro Formazione AIDA che unisce la danza di qualità alla solidarietà concreta, nell’ambito di un percorso educativo che l’accademia ha deciso di coltivare attraverso i propri allievi

Al Teatro Gaber “Dreams”, ponte tra danza di qualità e solidarietà

Giunge alla seconda edizione il progetto educativo del Centro Formazione AIDA che unisce la danza di qualità alla solidarietà concreta, nell’ambito di un percorso educativo che l’accademia ha deciso di coltivare attraverso i propri allievi.

Come nella prima edizione, tenutasi al Teatro Arcimboldi nel 2024, il focus del prossimo 30 maggio è proiettato sui “Sogni”, quelli che alimentano le menti ed i cuori dei giovani, di bambine e bambini, delle ragazze e ragazzi che oggi vivono un tempo di attesa, di ansie, di incertezze ma anche di speranze per un futuro migliore. Sostenere e proteggere questi sogni è un impegno che il mondo degli adulti deve alimentare e CFA se ne prende carico con tanta passione e dedizione, occupandosi della preparazione professionale dei giovani verso il percorso della danza.

Quest’anno CFA ha deciso di sostenere il progetto dell’Associazione SLUM DUNK ODV, attiva sia nel tessuto nazionale che in Paesi come Kenya, Zambia, Cambogia, Argentina. Attraverso la pallacanestro porta nel mondo il messaggio di cultura, valori e fratellanza in contesti difficili e obiettivamente privi di sostentamento economico in grado di favorire l’educazione dei giovani. La serata sarà dedicata a sostegno delle popolazioni di Bahia Blanca (Argentina), gravemente colpite dalle alluvioni dello scorso marzo.

Il Centro Formazione AIDA

Il Centro di Formazione AIDA è una Scuola di Alta Formazione Professionale per Danzatori, nata a Milano nel 2008 dalla volontà di Marisa Caprara (Presidente A.I.D.A. Associazione Insegnanti Danza Accademica Diplomati presso il Teatro alla Scala), che lo dirige avvalendosi di Docenti Diplomati presso la Scuola di Ballo Teatro alla Scala e di altri Docenti d’eccellenza. Dal 2021, il CFA è un Ente Accreditato ai Servizi di Istruzione e Formazione Professionale di Regione Lombardia e offre un percorso didattico riconosciuto e abilitante alla figura professionale del ballerino classico professioni sta. Il piano formativo è basato sul programma didattico della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, articolato su otto anni di studio, a partire dagli 11 anni di età, a cui segue un biennio di Perfezionamento Professionale realizzato in collabora zione con il Junior Ballet AIDA. (www.centroformazioneaida.com)

“Dreams è un progetto che vuole diventare una costante della pianificazione annuale del Centro Formazione AIDA. Ci abbiamo lavorato tanto e abbiamo voluto impegnarci profondamente per renderlo un appuntamento fisso dell’anno accademico. Quella 2025 è la seconda edizione di una, speriamo, lunghissima serie – dichiara la Direttrice del Centro Formazione AIDA, Marisa Caprara – Come Direttrice, ho una grande la responsabilità nei confronti delle allieve e degli allievi, non solo dal punto di vista artistico e tecnico; l’impatto educativo che un’accademia come il CFA può avere sulla loro crescita umana deve essere forte e concreto. Con questo progetto vogliamo che i nostri giovani talenti acquisiscano la consapevolezza di avere un’opportunità, che non deve essere sprecata e di cui essere grati quotidianamente; contemporaneamente, impegniamo tutte le nostre risorse per agire concretamente a sostegno di una realtà ammirevole, attiva, frizzante, come SLUMS DUNK. Bruno Cerella e Tommaso Marino sono due persone straordinarie, due esempi da prendere ad esempio anche da chi, come noi, è lontano dal mondo dello sport e del basket. Sono professionisti che hanno perseguito il loro sogno lavorando quotidianamente su loro stessi, facendo sacrifici e, al tempo stesso, hanno saputo dedicarsi agli altri in modo concreto e tangibile. È un onore poter collaborare con un’associazione così attiva anche sul territorio milanese, e dare sostegno ai loro progetti. La situazione di Bahia Blanca è drammatica e ci ha profondamente colpiti; avere con noi in questo progetto Maria Celeste Losa, anch’ella argentina come Bruno Cerella, ci rende ancora più entusiasti e grati; è una ballerina straordinaria, un modello per tutte le nostre allieve e i nostri allievi, un esempio da seguire, sia dal punto di vista artistico che umano.”

Slum Dunk ODV

Bruno Cerella e Tommy Marino, dopo un’intesa carriera pluridecennale, hanno fortemente voluto connotare la loro vita anche da un’attenzione particolarmente intensa nei confronti dei ragazzi disagiati delle periferie del mondo. Nel 2011 danno vita a Slums Dunk, associazione senza scopo di lucro, regolarmente iscritta al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) come Organizzazione di Volontariato. Come è possibile leggere nel sito dell’Associazione “…Lo sport è un linguaggio comune che chiunque può parlare, è uno strumento che unisce, che non conosce limiti. Chiunque può giocare a basket: ovunque ci sia un canestro, con qualsiasi palla, con o senza scarpe, l’unica cosa che conta realmente è la motivazione per saltare e andare a canestro. Il basket non è solo competizione ma anche uno strumento che può essere facilmente utilizzato per trasmettere cultura, valori e competenze. Slums Dunk è un gioco di parole che deriva dal termine Slam Dunk (schiacciata) dove slum significa baraccopoli. Slums Dunk mira a migliorare le condizioni di vita dei bambini e dei giovani che vivono nelle aree economicamente e socialmente degradate dell’Africa.

Nel 2014 Slums Dunk ha costruito il suo primo campo di pallacanestro nella baraccopoli di Mathare, Nairobi (Kenya). A Mathare si stima vivano 95.000 persone schiacciate in 1,5 km, il 50% della popolazione è composta da giovani con meno di 18 anni che risiedono in condizioni d’isolamento, con accessi limitati ai servizi primari come acqua, elettricità e servizi igienici. In tutta la baraccopoli non ci sono altri campi di pallacanestro. Slums Dunk ha attivato una scuola di minibasket che coinvolge 100 ragazzi, garantisce il libero accesso al campo da basket e supporta l’educazione ai life skills in 10 scuole informali della baraccopoli di Mathare con il coinvolgimento di circa 1000 ragazzi under 15. L’idea iniziale di Slums Dunk di replicare ed espandere le attività in altre zone degradate d’Africa e del mondo è diventata realtà…”  (https://www.slumsdunk.org).

"Quando abbiamo conosciuto il Centro Formazione AIDA siamo rimasti colpiti nello scoprire la grande passione e i sacrifici che le ballerine e i ballerini mettono nel perseguire i loro sogni - dichiara Bruno Cerella - Passione e sacrifici così forti, gli stessi che Tommy ed io abbiamo messo in tutto il nostro percorso nel mondo del basket e che ci hanno portato a fondare Slums Dunk. Abbiamo quindi accolto con entusiasmo la proposta di una grande iniziativa culturale a sostegno dei nostri progetti, che si svolgono nelle zone svantaggiate con bambini e adolescenti beneficiari, ragazzi e ragazze. La danza e il basket, l'arte e la cultura, lo sport e l'impegno sociale, possono fare molto: possono ingaggiare i giovani affinché la realizzazione dei sogni e lo sviluppo del talento facciano crescere contemporanea mente la consapevolezza e l'impegno per la costruzione di un mondo migliore per tutti".

Lo spettacolo

Saranno   brani inediti di coreografi di fama internazionale come Gianluca Schiavoni, Biagio Tambone e Mick Zeni. Ad aprire la serata, una presentazione dell’accademia, con più di 120 allieve e allievi coinvolti, insieme sul palco per danzare sulle note di Rachmaninov, guidati dal Maestro Coreografo Biagio Tambone. Seguiranno le performance dei talenti dei corsi avanzati, per ua serata di qualità in cui la danza sarà protagonista indiscussa. Ad arricchire la serata, sul palco accanto alle allieve e agli allievi CFA, un’ospite straordinaria: la ballerina solista del Teatro alla Scala Maria Maria Celeste Losa – ballerina solista del Teatro alla Scala, argentina di origine -, che ha scelto di sostenere, anche quest’anno, il progetto DREAMS, mettendo a disposizione la sua arte.

“Dreams”

Teatro Lirico Giorgio Gaber – Via Asti 2 - Milano

30 maggio 2025 ore 20,30

(Biglietti Teatro Lirico Giorgio Gaber - Milano)

(Insieme al biglietto per lo spettacolo è possibile prenotare anche un aperitivo esclusivo all’interno delle sale storiche del Teatro)

Giuseppe De Carli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU