Busto Arsizio - 18 maggio 2025, 12:34
Prima si scusa, poi gli sferra un pugno in faccia: carcerato manda all'ospedale un agente della casa circondariale di Busto
Il responsabile è un detenuto psichiatrico, bloccato da due colleghi della vittima, un assistente capo. Il Sindacato Autonomo di Polizia penitenziaria: «È questo che succede con le carceri serbatoio, in cui si rinchiudono persone che devono essere curate. Il disagio mentale è stato spostato dagli ospedali psichiatrici alle carceri». La richiesta in attesa di una riforma dell'esecuzione della pena: taser e body-cam
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