Valle Olona - 14 maggio 2025, 16:55

Cai Castellanza e G.S. Tapascioni: camminata notturna al Sacro Monte, una promessa che si rinnova

Partenza nella notte del 18 maggio da Castellanza per la storica camminata di 37 km fino al Sacro Monte di Varese. Un evento carico di significato e memoria

Anche quest’anno, nella notte di domenica 18 maggio, il Club Alpino Italiano Sezione di Castellanza, in collaborazione con il G.S. Tapascioni, l’Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Castellanza, Sport + e con il patrocinio del Comune di Castellanza – Assessorato allo Sport, organizza la tradizionale "Camminata Notturna al Sacro Monte di Varese". Un evento non competitivo di 37 chilometri, che attraverserà un suggestivo percorso ciclo-pedonale e cittadino, offrendo un'esperienza unica a tutti i partecipanti.

La partenza è prevista per le 03:30 dalla piazza mercato di Castellanza, per proseguire lungo la ciclopedonale della Valle Olona fino a Lozza. Il percorso proseguirà attraversando Varese, passando per Viale Borri, il centro cittadino e Viale Aguggiari. Da lì, i camminatori affronteranno la salita verso il Sacro Monte, percorrendo la via Sacra fino al Santuario di Santa Maria, dove si prevede l'arrivo tra le ore 11 e mezzogiorno.

Questa camminata, pur essendo non competitiva, è pensata per tutti, con l’obiettivo di far arrivare ogni partecipante al traguardo. In caso di difficoltà lungo il percorso, gli organizzatori garantiranno assistenza, per permettere a tutti di completare la sfida. L’evento vedrà la partecipazione di 450 iscritti, un numero massimo pensato per ottimizzare l’organizzazione e garantire la sicurezza.

A supporto dei partecipanti, saranno disponibili otto autobus per il trasporto al ritorno a Castellanza, punti di ristoro, un’équipe di cinque motociclisti, due pulmini e un’auto, nonché numerosi volontari, tutti impegnati a garantire la sicurezza lungo l’intero tragitto, sia nella parte notturna sulla ciclopedonale, sia nella parte mattutina, che attraverserà la città di Varese.

Un momento speciale dell’edizione di quest’anno sarà l'incontro tra i partecipanti, i vertici del CAI Castellanza e il Sindaco di Varese, Davide Galimberti, che accoglierà tutti in piazza del Podestà intorno alle ore 10 di domenica 18 maggio. Un gesto di grande valore simbolico che arricchirà l'esperienza della camminata.

La tradizione di questa camminata affonda le sue radici in un’antica promessa, che risale al 1948, e che è stata rispettata ogni anno, salvo che nel 2020 e 2021 a causa della pandemia. La frase "Se a portu cò a pél a vo a Madona dul Munti a pe fin ca scampu" (in italiano: "Se porto a casa la pelle vado alla Madonna del Monte a piedi fin che sono vivo") è stata pronunciata da un cittadino castellanzese internato durante la Seconda Guerra Mondiale e, da allora, questa promessa è stata mantenuta. Il merito di mantenere viva questa tradizione va al G.S. Tapascioni, che ha organizzato le precedenti edizioni, e al CAI Castellanza, che continua a portare avanti con passione e dedizione questo evento.

Redazione

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