Valle Olona - 29 aprile 2025, 10:20

Consiglio comunale di Marnate: avanzo da 1,17 milioni e 700 mila euro di spese straordinarie

Protagonisti dell’ultima seduta dell’assemblea cittadina sono stati l’avanzo di bilancio destinato ad alcuni luoghi strategici del paese e le tariffe della tassa sui rifiuti

Il minuto di raccoglimento per Papa Francesco

Il minuto di raccoglimento per Papa Francesco

Ad aprire la seduta di lunedì 28 aprile del consiglio comunale di Marnate è stato un minuto di silenzio in onore di Papa Francesco «come segno di cordoglio e profonda gratitudine – ha spiegato il sindaco Marco Scazzosi – per la sua opera spirituale e umana».

AVANZO RECORD DA 1 MILIONE E 173 MILA EURO

La seduta è poi proseguita con l’illustrazione, da parte dell’assessore esterno Roberto Pozzoli del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2024, che grazie all’utilizzo di alcune slide ha evidenziato nel dettaglio tutte le voci che compongono il bilancio del comune di Marnate.
Tra i numerosi dati esposti spicca sicuramente l’avanzo di amministrazione, che ammonta ad 1 milione e 173 mila euro, cifra raggiunta grazie al lavoro di verifica e perfezionamento delle voci di spesa, che ha compreso anche alcune valutazioni su spese storiche che sono state eliminate dal documento, fatto dagli uffici comunali.

Una decisione che ha comportato anche l’esclusione dal fondo crediti di dubbia esigibilità di una cifra decisamente importante, relativa a pratiche molto vecchie, poiché i tecnici, dopo aver valutato i singoli casi e le comunicazioni degli enti preposti alla riscossione, hanno stabilito che non sarebbe più possibile riscuotere quanto dovuto al comune.

Una scelta che non è stata accolta con favore dagli esponenti del gruppo “Qui per esserci”, che non hanno ritenuto opportuno stralciare i debiti dal fondo, poiché a loro parere con un’analisi più attenta si potrebbe ancora incassare parte delle cifre.

700 MILA EURO DI SPESE STRAORDINARIE

Nonostante il parere contrario di parte dell’opposizione, parte dell’avanzo sarà utilizzato, come spiegato dall’assessore Pozzoli durante la discussione del punto successivo, relativo alla terza variazione di bilancio di quest’anno, per spese una tantum: «Stiamo parlando di un avanzo non vincolato di 710 mila e 500 euro – ha proseguito l’assessore al bilancio – che saranno destinati a diversi capitoli.
In particolare 170 mila euro per la manutenzione straordinaria degli appartamenti di via Roma 68, 30 mila euro per la videosorveglianza e 20 mila per le telecamere; 200 mila euro, poi, andranno alla manutenzione straordinaria della scuola Gabelli, che prevede la nuova caldaia e interventi sull’ascensore esterno, perché dall’anno prossimo ci saranno dei ragazzi in prima che necessiteranno di utilizzarlo in sicurezza.
Infine 52 mila euro serviranno per il terzo e quarto sfalcio dell’erba e 200 mila manutenzione straordinaria di vie e piazze comunali».

Tra le varie voci elencate da Pozzoli anche un taglio di 20 mila euro delle spese per minori soggetti ad autorità giudiziaria e progetti vincolati, perché secondo gli uffici lo stanziamento iniziale stabilito ad inizio anno si è rivelato eccessivo.

Ed è proprio quest’ultimo passaggio che è stato oggetto di un emendamento presentato dal gruppo “Qui per esserci”, che ha richiesto di poter destinare questa cifra a progetti irripetibili nel capitolo relativo alla disabilità, poiché «relativamente a questo aspetto c’è sempre più necessità – ha sottolineato la capogruppo Maria Elisabetta Galli – e non comprendiamo per quale motivo siano stati tolti.
Inoltre ci chiediamo perché, anziché utilizzare importanti cifre per manutenzioni, non usarle per realizzare progetti realmente straordinari che vadano a sostegno effettivo per le famiglie con fragilità al loro interno, di supporto ai caregiver sia a livello psicologico, sia economico e materiale».

Una proposta che non è stata accolta dall’amministrazione, che ha precisato come non ci siano stati effettivi tagli, e che se sarà necessario questa cifra sarà reintrodotta in fase di assestamento di bilancio nei prossimi mesi.

NUOVE TARIFFE TARI NEL 2025

La seduta è proseguita poi con la discussione di due punti all’ordine del giorno relativi alla Tari, il primo di natura prettamente tecnica, che ha previsto alcune piccole modifiche al regolamento, mentre il secondo ha preso in esame le scadenze del pagamento e le tariffe per il 2025.

«Le scadenze sono sempre tre – ha relazionato l’assessore Pozzoli – il 16 di luglio, il 16 di ottobre e il 16 dicembre 2025; sarà possibile pagare anche in un’unica soluzione entro la scadenza dell’ultima rata.
Sarà, poi, introdotto anche il bonus rifiuti, destinato alle utenze domestiche con un Isee non superiore a 9530 euro, elevato a 20 mila con quattro familiari a carico, che avranno una riduzione automatica del 25% della tassa, a fronte di un aumento di 6 euro per tutti gli altri stabilito dallo stato.
Per quanto riguarda le tariffe l’amministrazione ha deciso di favorire le utenze domestiche rispetto a quelle non domestiche, rimodulando le percentuali di copertura; in particolare la copertura della tassa da parte delle famiglie scenderà dal 71% al 69% del totale, e questo permetterà di contenere gli aumenti a loro carico».

Il consiglio si è infine concluso con l’approvazione del bilancio di previsione anno 2025 e triennio 2025/2027, del piano programma anno 2025 e triennio 2025/2027 e dello schema di contratto di servizio triennio 2025/2027 dell’Azienda Speciale Consortile Medio Olona Servizi alla Persona.

Loretta Girola

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