Eventi - 28 aprile 2025, 12:28

Torna il Festival dei Mezaràt - Omaggio a Dario Fo

Il Festival, che celebra l’opera di Dario Fo e Franca Rame, si terrà in vari comuni della provincia di Varese, con eventi che spaziano da spettacoli teatrali a letture e proiezioni, rafforzando il legame tra l’artista e il suo territorio natale

Dopo il successo della prima edizione, il Festival dei Mezaràt – Omaggio a Dario Fo ritorna nel 2025 per celebrare l’opera di uno dei più grandi protagonisti del teatro italiano e mondiale, Dario Fo, e di sua moglie e compagna di arte, Franca Rame. La manifestazione culturale, che si terrà in vari comuni della provincia di Varese, tra cui Sangiano, Luino e Leggiuno, si propone di rafforzare il legame tra Fo e la sua terra natale, offrendo eventi che spaziano da spettacoli teatrali a letture, proiezioni e incontri pubblici.

Il programma del Festival. Il Festival inizierà sabato 10 maggio, con una lettura teatrale da "Il paese dei Mezaràt" a Sangiano, e proseguirà con vari eventi fino al 4 luglio, inclusi spettacoli teatrali e incontri con storici del teatro e traduttori dei testi di Fo. Il programma include anche la proiezione cinematografica di uno dei suoi capolavori teatrali, adattato per il grande schermo.

Il festival è stato concepito per celebrare la memoria di Dario Fo e Franca Rame, con particolare attenzione al legame di Fo con il territorio di Sangiano e Luino. Grazie a questa iniziativa sono nate azioni di valorizzazione culturale del territorio, come l’intitolazione della piazza di Sangiano a Dario Fo e Franca Rame e la dedica del Teatro Sociale di Luino ai due artisti. Il festival vuole promuovere un dialogo tra la memoria e il futuro, tra il teatro popolare di Fo e la vitalità culturale delle comunità locali.

Serena Nardi, curatrice del festival, sottolinea l'importanza di restituire al territorio un racconto autentico dell'arte e dell’umanità di Fo: “Il Festival dei Mezaràt nasce dal desiderio profondo di restituire al territorio di Dario Fo un racconto autentico della sua arte e della sua umanità. Dopo il successo della prima edizione, è chiaro quanto sia forte il bisogno di cultura che parla al cuore della gente. Questo festival è un ponte tra memoria e futuro, tra il teatro popolare di Fo e la vitalità culturale delle nostre comunità”. 

Matteo Marchesi, Sindaco di Sangiano e Consigliere provinciale delegato alla Cultura: “Intitolare la piazza di Sangiano a Dario Fo e Franca Rame è stato un gesto naturale e necessario, per riconoscere il profondo legame tra il nostro territorio e due figure che hanno fatto la storia del teatro e dell’impegno civile. Il Festival dei Mezaràt è un progetto culturale che unisce le persone, stimola la riflessione e valorizza l’identità di una comunità che vuole crescere attraverso la cultura”. 

Alessio Molinari, Vicesindaco di Leggiuno con delega alla Cultura: “Leggiuno, territorio contiguo a Sangiano, partecipa con entusiasmo al Festival dei Mezaràt, contribuendo a rafforzare una rete culturale e territoriale sempre più coesa. Sostenere iniziative come questa significa investire nel futuro della nostra comunità, attraverso la memoria, il teatro e la cultura condivisa”. 

Enrico Bianchi, Sindaco di Luino: “Luino ha un legame profondo con la figura di Dario Fo, che qui ha trascorso parte della sua vita. Intitolare il nostro teatro a Dario Fo e Franca Rame è stato un atto simbolico e concreto per celebrare il loro impegno artistico e civile. Il Festival dei Mezaràt rappresenta per la nostra città un’occasione preziosa per valorizzare questo legame e promuovere la cultura come strumento di identità e partecipazione”. 

Il Festival dei Mezaràt è ideato e curato da Serena Nardi, con il patrocinio dei Comuni di Sangiano, Luino e Leggiuno, della Provincia di Varese, e della Fondazione Fo-Rame, e coinvolge numerose realtà artistiche locali. L’obiettivo è celebrare il genio creativo di Dario Fo e Franca Rame, creando un ponte tra passato e presente.

Redazione

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