Anche quest’anno, la comunità degli appassionati di nuoto in acque libere si prepara a celebrare un evento speciale: la Staffettona della Befana, un’iniziativa sportiva che quest’anno ha preso forma per ricordare Stefano Trentin, una figura amata e rispettata nel mondo delle acque libere, scomparso lo scorso ottobre.
Stefano Trentin era più di un nuotatore: era un vero e proprio punto di riferimento per chiunque condividesse la passione per il nuoto in mare aperto. La sua energia, il suo entusiasmo contagioso e il suo amore per la libertà dell’acqua hanno lasciato un segno indelebile in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Dopo la sua scomparsa, amici e appassionati hanno deciso di mantenere vivo il suo ricordo organizzando un evento che fosse in grado di unire sport, amicizia e solidarietà.
Un evento per tutti
La Staffettona della Befana non è solo una gara, ma un momento di incontro e condivisione. «L’obiettivo è quello di vivere lo sport insieme in una giornata di festa con una finalità solidale – spiega Cristina De Tullio, una degli organizzatori - ricordando un amico che ha fatto tanto sia umanamente sia sportivamente». Si tratta di una staffetta non competitiva, aperta a nuotatori di ogni livello, dove l’obiettivo non è vincere, ma partecipare con il cuore e ricordare Stefano attraverso ciò che amava di più: il nuoto in acque libere.
L’evento si svolge nella piscina di Gorla Minore, per tutta la giornata, dalle 9 alle 18. Tante le squadre partecipanti, provenienti da tutta la Lombardia. Per citare qualche team: Legnano nuoto, I nuotatori del Carroccio, Swimmer Inside, Vttim, L’Arcus Unimi (dell’università di Milano), Seregno e altre formazioni. Ogni squadra, composta dai 6 ai 12 nuotatori, ha a disposizione una corsia per un’ora e al termine verranno premiate le squadre che sono riuscite a coprire un percorso più lungo. Saranno premiati team delle varie categorie: master, agonisti e amatori.
Le squadre, formate da nuotatori di ogni età, si alternano in acqua, creando un’atmosfera unica fatta di sorrisi, tifo e gesti di incoraggiamento reciproco.
Solidarietà e ricordo
Oltre al suo valore simbolico, la Staffettona ha anche uno scopo benefico. Il ricavato viene destinato ad associazioni che sarà possibile conoscere durante la staffettona, progetti legati al mondo della disabilità e altro, cause a cui Stefano era profondamente legato. È un modo per onorare il suo spirito e il suo impegno per una comunità più unita e sostenibile.
Sarà inoltre possibile acquistare la maglia confezionata ad hoc per l’edizione 2025 della “Staffettona della befana”.
Un tuffo nella tradizione
L’evento, organizzato in collaborazione con "Mr, Marco Rossini", si tiene tradizionalmente a ridosso dell’Epifania, rendendolo un’occasione perfetta per iniziare il nuovo anno con un gesto simbolico di energia e speranza. La partecipazione di famiglie, amici e associazioni locali crea un senso di comunità che va oltre lo sport, rendendo la Staffettona della Befana un momento unico e prezioso.
In un mondo che corre sempre più veloce, iniziative come questa ci ricordano l’importanza di fermarsi, respirare e celebrare ciò che conta davvero: il ricordo di chi ci ha lasciato e il piacere di stare insieme, condividendo le passioni che ci uniscono.
Quest’anno, quindi, la piscina di Gorla Minore sarà di nuovo il palcoscenico di questa toccante manifestazione. E con ogni bracciata, ogni sorriso e ogni incoraggiamento, Stefano Trentin continuerà a vivere nel cuore di chi, come lui, ama la magia dell’acqua e il potere dello sport.