Sabato 7 settembre alle ore 11, nella Sala Veratti di Varese, verrà inaugurata la mostra “Fascino Mondiale. La maglia iridata”. Organizzata dall’Associazione Tre Valli Varesine APS, l’esposizione rientra nel calendario del Binda Cycling Festival 2024, una serie di eventi sul ciclismo in occasione della Tre Valli Varesine in programma martedì 8 ottobre.
La mostra si compone di una selezione di maglie di Campioni del Mondo provenienti dal Santuario della Madonna del Ghisallo di Magreglio e dall’omonimo Museo del Ciclismo. Affiancate da immagini d’epoca e materiali provenienti dall'archivio della Società̀ Ciclistica Alfredo Binda e da archivi storici del territorio e di appassionati, la mostra ripercorre la storia dei grandi del ciclismo che si resero protagonisti indossando la prestigiosa maglia iridata.
Il primo ricordo di questa rassegna iridata non può non essere rivolto all’ “imbattibile” di Cittiglio, Alfredo Binda, che per primo indossò la maglia di Campione del Mondo professionisti nel 1927, inaugurando una tradizione che dura fino ai nostri giorni. Tradizione che, per un anno, fa vivere il “sogno iridato” a chi indossa quella speciale maglia dalle fasce orizzontali multicolore. La collezione continua con i nomi di Fausto Coppi, Eddy Merckx, Francesco Moser e Giuseppe Saronni. Saranno inoltre esposte le maglie di Gianni Bugno, Paolo Bettini, Philippe Gilbert e quella dell’iridato di Varese 2008 Alessandro Ballan. E ancora Filippo Ganna e Mathieu Van Der Poel, per arrivare ai giorni nostri. Il ciclismo femminile sarà rappresentato da Alessandra Cappellotto, prima italiana a conquistare il titolo, ed Elisa Balsamo, mentre per il paraciclismo sarà esposta la maglia di Alex Zanardi.
Chiude la mostra una selezione di Maglie Olimpiche con Marino Vigna, oro nelle Olimpiadi di Roma 1960, Ercole Baldini, Giovanni (Vanni) Pettenella e Fabio Casartelli.