Anche a Olgiate si è ufficialmente aperto il nuovo mandato del sindaco Giovanni Montano, che ha prestato giuramento per la terza volta durante il consiglio comunale che si è svolto nella serata di martedì 25 giugno.
In molti hanno voluto assistere all’insediamento del rieletto primo cittadino, sia di persona al Teatrino di Villa Gonzaga, dove in tanti sono rimasti in piedi, attraverso lo streaming della seduta, che ha visto collegate quasi 600 persone, numero record per l’assise olgiatese.
«È con grande soddisfazione, ma anche con grande senso di responsabilità, che mi accingo a ricoprire per la terza volta consecutiva il ruolo di sindaco di Olgiate Olona – ha commentato Gianni Montano – lo spettro di un ulteriore allargamento dei conflitti bellici internazionali e la perdurante crisi economica globale, e soprattutto nazionale, delineano uno scenario assolutamente complesso in cui operare.
In particolar modo per gli enti locali la progressiva riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato centrale rende sempre più difficile il cammino degli amministratori, proprio in un momento in cui le sfide che abbiamo dinnanzi richiederebbero importanti risorse economiche da mettere in campo».
Uno scenario difficile, dunque, che richiederà una particolare attenzione da parte del sindaco e della sua giunta: «In un contesto simile è indispensabile massima sobrietà di gestione – ha proseguito il primo cittadino – ancora di più con la visione prospettica di un buon amministratore».
Diventa quindi fondamentale, ancora più rispetto al passato, la stretta collaborazione con le realtà che lavorano e vivono sul territorio, al fine di poter garantire il meglio agli olgiatesi: «Sono certo di poter contare, come sin qui è stato, sullo straordinario ruolo di sussidiarietà del terzo settore – ha sottolineato Montano – forte dell’impegno instancabile dei volontari che animano le nostre associazioni».
Nel discorso che ha preceduto il giuramento del rieletto sindaco, poi, anche un passaggio sui rapporti con la minoranza e con i membri del gruppo che lo sosterranno nei prossimi cinque anni.
«Confido nella lealtà delle opposizioni che potranno essere partecipi delle grandi sfide che ci attendono – ha concluso il primo cittadino – e conto soprattutto sull’entusiasmo, sulla passione e sulla competenza del mio gruppo consiliare, che ha ricevuto insieme a me l’onore di poter amministrare questa comunità, che ci ha ribadito la sua fiducia.
Grazie e buon lavoro a tutti».
La prima seduta di questo nuovo mandato, poi, è stata l’occasione per annunciare ufficialmente alla cittadinanza che lo scorso due giugno Mario Rossi, volontario storico di moltissime associazioni e tra i fondatori del gruppo locale degli Alpini, è stato nominato Cavaliere (LEGGI QUI) per il suo impegno nei confronti della comunità.