Busto Arsizio - 16 maggio 2024, 19:00

Cani liberi al Parco Alto Milanese: «Si intervenga»

Tre cagnoline girano spesso nella zona del parco di Legnano, avventurandosi anche fino a Busto e Castellanza tra pericoli per loro e per gli altri. Le parole del presidente del Consorzio

Cani liberi al Parco Alto Milanese: «Si intervenga»

Cani in libertà al Parco Alto Milanese. Abbiamo ricevuto la segnalazione di tre cagnoline che fanno branco e che da ormai un anno e mezzo si aggirano per il Pam, principalmente nella zona di Legnano, ma che spesso raggiungono anche Busto Arsizio e Castellanza.

«Sono sei mesi che facciamo segnalazioni alla Polizia Locale di Legnano e alle guardie zoofile - ci racconta la persona che ci ha contattati -. La cagna più grande attacca le altre femmine che ci sono nel parco per difendere il suo branco». Ma, ci viene riferito, in un'occasione lo stesso animale ha ringhiato all'indirizzo di alcune persone, che fortunatamente non sono state aggredite.

Inoltre, viene fatto notare, «la situazione è pericolosa anche perché potrebbero andare sulla carreggiata e causare incidenti. Inoltre i cani sono tutte e tre magri, sembrano randagi anche se in realtà hanno dei proprietari».

Una delle due piccoline è rimasta incinta. Sono state inviate sul posto le guardie zoofile per monitorare la situazione, dice il lettore.
Ma nonostante le segnalazioni e i controlli delle autorità, «la situazione si risolve per una-due settimane e poi torna tutto come prima».

E allora la richiesta di chi ci ha fatto la segnalazione è quella di «portate via queste cagnoline, che fanno pena». Per il loro bene e per il bene di chi frequenta il parco.

Il presidente del consorzio, Davide Turri, in base alla segnalazione da noi ricevuta ha voluto dire la sua: «In passato ci sono arrivate alcune segnalazioni, noi le giriamo a Protezione Civile, Polizia Locale e guardie zoofile. La Protezione Civile è quella che si occupa dei controlli all'interno del parco e noi facciamo rispettare le regole dei comuni». 

E come consorzio si sono già mossi anche in altri modi: «Abbiamo segnalato alle cascine di porre maggiore attenzione, anche ai recinti, per evitare che i cani corrano in giro. Anche lo scorso anno abbiamo fatto tante opere di sensibilizzazione sulla tematica». 

Infine l'appello: «Ai proprietari dei cani che passeggiano per il parco di tenerli al guinzaglio e fare tutte le segnalazioni del caso se vedete determinate situazioni, anche a noi, almeno ne siamo al corrente e la situazione resti sotto controllo».

Michela Scandroglio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU