L’era Forus alla piscina Manara-Sartori di Busto Arsizio sta per volgere al termine. Ancora un paio di mesi, poi dovrebbe subentrate un nuovo gestore per i prossimi due anni.
In questo lasso di tempo, verrà definito con precisione quali saranno gli interventi da effettuare sulla struttura.
Intanto l’amministrazione si è mossa per partire con i primi lavori di manutenzione straordinaria. Ieri sera il Consiglio comunale ha approvato la variazione di bilancio illustrata dall’assessore Maurizio Artusa che prevedeva anche uno stanziamento da 131.916 euro dedicato proprio all’impianto di via Manara.
E oggi la giunta ha approvato l’esecuzione di questi interventi volti a garantire la sicurezza degli utilizzatori, con particolare riguardo alle criticità relative agli impianti tecnologici e di filtraggio delle vasche interne. Saranno finanziati con la fidejussione riscossa dalla società.
Ma per rimettere in sesto la struttura nel suo complesso servirà una spesa più consistente, che verrà appunto quantificata nei prossimi tempi. «Affideremo il complesso per due anni per poi verificare quali investimenti sono necessari per rendere sempre più bello l’immobile della piscina – ha detto il sindaco Emanuele Antonelli –. In modo che poi, alla scadenza, si possa pensare di fare un bando o un project financing a seconda dell’importo di questi interventi».
Il primo cittadino ha anche fatto sapere che «nel frattempo abbiamo avuto un colloquio con una società con cui stiamo collaborando per quanto riguarda la sistemazione dal punto di vista energetico completo. Questa è una cosa che si può fare indipendentemente da altri investimenti sull’immobile».
Nel corso della discussione, il capogruppo di Busto al Centro Gianluca Castiglioni ha chiesto «in che cosa la precedente gestione abbia fallito».
«Preferisco non rispondere – ha spiegato Antonelli –. Dico solo che se siamo arrivati a questo punto vuol dire che c’erano delle inadempienze contrattuali. Questo è quello che abbiamo rilevato, vediamo come evolve la situazione. Basta leggere i giornali che in questo caso dicono la verità: di cose che non vanno ce ne sono state molte e ce ne sono ancora tante».
Lo scorso novembre, a seguito di diverse segnalazioni di disagi da parte dell’utenza, si era tenuta in commissione Sport l’audizione dei responsabili della società spagnola Forus.
In quella sede, erano emerse perplessità bipartisan. Nemmeno tre mesi più tardi, la giunta ha deciso di dire basta, approvando la risoluzione del contratto.