“Una giovane promessa italiana nell’architettura”, che poi ha cambiato il volto di Gallarate. Così veniva definito l’architetto gallaratese Carlo Moretti dalla rivista Domus. Le bellissime immagini a tutta pagina della sua scuola elementare a Gallarate e di una casa per abitazione nei pressi della stessa città avvaloravano le tesi del redattore.
A Carlo Moretti è dedicata la serata di oggi, lunedì 4 marzo (ore 21) agli Studi Patri (via Borgo Antico 4) a Gallarate, Società diretta da Massimo Palazzi e che per l’occasione ha concesso la sede nell’ambito di Filosofarti.
A presentarlo spetta a Christian Garavello e l’incontro, dal titolo “L'inesorabile architettura - Passione fra progetti e sogni”, verterà sulla discussione intorno ad alcune architetture (costruite e non) di Carlo Moretti, focalizzandosi sul teatro, tema ricorrente nell’impostazione progettuale dell’architetto in vista della pubblicazione del secondo volume del dittico a lui dedicato.
Infatti l’incontro promuove e anticipa il secondo volume che l'architetto Moretti propone per raccontare il suo percorso artistico e progettuale, fra disegni divenuti realtà e altri rimasti nel cassettone dialogando con Elena Brusa Pasque' e Daniele Geltrudi.
Scandalo in copertina on line
Un appuntamento per gli amanti dei vinile e non solo alla scoperta del backstage della produzione e delle censure nelle quali sono incappati i più grandi artisti della musica contemporanea pop e rock.
Lo propone il festival della filosofia domani 4 marzo alle 18 on line, in collegamento sul sito di Filosofarti www.filosofarti.it.
Niccolò Pala, storico dell’arte e cultore di musica contemporanea condurrà l’analisi su censura, musica e immagini dagli anni Sessanta al nuovo millennio, i vinili in particolare.