È stata come una sacra rappresentazione immersa in un’atmosfera unica, nel verde del parco di villa Tosi illuminato e riscaldato da luci e canti di Natale. La messa officiata da monsignor Severino Pagani, allietata dalle note del coro Monterosa e del corpo musicale La Baldoria, ha attirato come ogni anno centinaia di persone. Stipate dinanzi al terrazzo di villa Tosi, hanno assistito a una celebrazione un po’ diversa dal solito.
Nell’omelia monsignor Pagani ha parlato dell’essenza del Natale, del vero significato della festa più amata dell’anno: «Dinanzi alle guerre, violenze e cattiverie – ha detto - siamo qui per affermare che Gesù può infondere speranza. Siamo radunati per pregare per la nostra città, perché non dimentichi Dio, non sia abbagliata da luci artificiali, ma badi all’essenza delle cose. Sentiamo vicine le persone che soffrono».
Ad allietare la celebrazione, il coro Monterosa e il corpo musicale della Baldoria. Nobile la finalità: «Raccogliere fondi – ha spiegato Mauro Airaghi capogruppo della sezione di Busto Arsizio – da devolvere alla Croce Rossa per il completamento della nuova sede: abbiamo saputo che è stato un investimento impegnativo. Diamo un piccolo contributo, ma cerchiamo di aiutare comunque».
Anche il gruppo degli Alpini di Castellanza ha dato manforte staccando un assegno di 2mila euro che va a sommarsi ai 3mila euro di quello di Busto Arsizio. «Abbiamo ritenuto opportuno e doveroso associarci a Busto Arsizio per la Croce rossa che è un’entità che tutti noi conosciamo», ha aggiunto il capogruppo della sezione di Castellanza, Dario Crenna.
Il contributo è stato consegnato alla presidente del comitato bustocco della Cri, Simona Sangalli.
Tra la folla, anche il sindaco Emanuele Antonelli e altri amministratori e presidenti di associazioni bustesi.