La tappa d’obbligo per grandi e piccoli è sempre lì, la villa liberty di via Bramante: la casa delle lucine. Sono le 17.15, eppure anche se la residenza più illuminata di Busto Arsizio non vanta ancora il suo splendore perché mancano 15 minuti all’accensione delle 300mila lampadine, un folto drappello di persone è radunata, pronta a riprendere con foto e video la casa dell’avvocato Picco Bellazzi, che ovunque splende. È sempre tanta la gente che si ferma qui, a pochi passi da piazza Santa Maria: da quando la casetta è stata accesa l’8 dicembre, non è ancora cessato il via vai di gente.
Più in là piazza Santa Maria pullula di persone: chi s’affretta per gli ultimi regali, chi scatta foto accanto all’albero illuminato con lo sfondo del piccolo gioiello bramantesco e anche le vie che conducono in piazza San Giovanni traboccano di gente. In piazza la pista di pattinaggio sul ghiaccio è sempre presa di mira: di sera tanti ragazzi, ma anche bimbi e qualche adulto si scatenano, scaldandosi davanti alla basilica.
Lungo via Milano la fiumana di persone prosegue il suo cammino: ad allietarle il presepe degli alpini, il babbo Natale gigantesco che emerge dalla pavimentazione e uno stand con una band che intona canti natalizi.
Insomma anche a ridosso della festa più bella dell’anno, non manca la corsa dei regali all’ultimo minuto.
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