È davvero questione di ore – pochissime – poi arriveranno le nomine dei nuovi direttori generali della sanità lombarda.
Alle 20 si riunirà la giunta lombarda che, salvo sorprese, ufficializzerà i nomi. Il riserbo è massimo e i "candidati" che circolano potrebbero non essere poi confermati.
In questo momento, stando ai rumors di Palazzo Pirelli, dove è in procinto di essere votato il bilancio di previsione, Giuseppe Micale è destinato a rimanere alla guida dell’Asst Sette Laghi, passando da commissario straordinario a direttore generale.
Per l’Asst Valle Olona, che gestisce gli ospedali di Busto Arsizio, Gallarate e Saronno – e che quindi dovrà occuparsi del nuovo nosocomio al confine tra i primi due Comuni – il nome destinato a succedere a Eugenio Porfido dovrebbe essere quello di Marco Trivelli, già direttore generale lombardo del Welfare. Ma non è da escludersi l’ipotesi di Daniela Bianchi, già direttrice amministrativa al San Paolo.
Meno dubbi per l’Ats Insubria, dove dovrebbe arrivare Salvatore Gioia, attuale direttore generale dell’Asst di Lodi.