Busto Arsizio - 22 ottobre 2023, 08:10

Santi Apostoli, un quartiere che si sente una piccola città con la parrocchia ancora al centro

Don Maurizio ci racconta le attività che svolgono in parrocchia, rivolte a tutti, dai più piccoli agli anziani. E il 24 novembre ci sarà la messa dell'arcivescovo Delpini per festeggiare i 100 anni dalla posa della prima pietra

Santi Apostoli, un quartiere che si sente una piccola città con la parrocchia ancora al centro

I Santi Apostoli a Busto sono un quartiere “vecchio stampo”, con la chiesa al centro, polo di aggregazione per tutte le fasce d’età, con tantissime attività sia sociali che sportive. A raccontarcele è il suo parroco, da ormai 12 anni, don Maurizio Bianchi.
 
Partendo dai più piccoli, la parrocchia ha un asilo parificato, che può ospitare fino a 120 bambini: «Attualmente siamo circa a 110 con 4 sezioni e 8 maestre, con un clima davvero bello perché "serve" a tutto il quartiere».  
 
Dopo l’asilo arrivano le elementari e medie e al “Don Paolo” (altro nome dato al quartiere) si pensa anche bambini più grandi: «Lo chiamiamo il “Centro arcobaleno”, un dopo-scuola e mensa che nei giorni di rientro ospita 150 ragazzini. Un servizio che dà la possibilità di star qua tutti i giorni a mangiare e poi a fare i compiti con personale e volontari fino alle 18».  
 
Altra realtà importante, al di fuori dell’ambito scolastico, è la polisportiva: «Ha due branche, una più maschile che è legata al calcio e riguarda i ragazzini dall’ultimo anno di asilo fino alla quinta elementare e attualmente ha 5 squadre legate alle Figc. L'altra più femminile legata alla pallavolo, con allenamenti nelle palestre comunali del quartiere e quattro squadre più una mista di ragazzi e ragazze adulti». Quest’ultima non è da sottovalutare, perché in città non è facile trovare squadre di pallavolo per adulti.  
 
Un occhio di riguardo anche per gli anziani: «Hanno il loro gruppo che si ritrova settimanalmente al mercoledì con attività varie; ad esempio a dicembre andranno a teatro a vedere i Legnanesi».  
Ma anche attività ludiche: «Ogni lunedì sera viene ospitato un gruppo di giocoleria e poi un gruppo teatrale parrocchiale che ogni anno mette in scena uno spettacolo».  
 
Da oggi, domenica 22, ottobre ci saranno «momenti di festa e riflessione per i 100 anni della prima pietra posta sulla nostra parrocchia», con appuntamenti fino al 24 novembre, data in cui l'arcivescovo Mario Delpini verrà a celebrare la messa.

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Michela Scandroglio

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