I suoi primi ottant'anni li aveva voluti festeggiare qui a Busto Arsizio, città della giovinezza, della crescita professionale e delle amicizie che non sbiadiscono mai. Per i novant'anni Giordano Chatzivassiliou non può venire nella sua amata Italia, ma spegnerà le candeline oggi ad Atene con la famiglia.
Da Busto, però, arriveranno telefonate e messaggi di auguri. Dagli amici di sempre come Luigi Giavini e Ginetto Grilli, suoi cari Alberto e Giovanna e tante altre persone che gli vogliono bene. In città ha avuto i riflettori puntati nel giugno 2016, quando - su proposta della Famiglia Bustocca - fu proclamato dal sindaco Emanuele Antonelli "bustocco ad honorem". Una cerimonia bellissima, a cui si presentarono anche diverse persone che avevano lavorato nell'azienda meccanotessile Carlo Giani: al "signor Luigi" Giani, Giordano dedicò sempre una memoria affettuosa e rispettosa.
Giordano, da vero bustocco, non può che dedicare attenzione alla Pro Patria, sulle cui stagioni chiede sempre informazioni agli amici di Busto. E che soddisfazione ha avuto, quando la figlia Despina è diventata la prima donna segretario generale in oltre 70 anni a guidare l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa. Ai bustocchi che tifavano, ha detto: «Vi ringrazio, lei è anche figlia vostra». LEGGI QUI
A Giordano allora facciamo gli auguri con un video che raccoglie alcuni momenti della premiazione del 2016 e usiamo le sagge parole di Ginetto Grilli, durante una visita ad Atene.
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