«L'attacco vile dei terroristi palestinesi contro lo Stato d'Israele rappresenta solo l'ultimo, eclatante esempio della brutalità di Hamas contro civili inermi e contro una nazione che, adesso, ha il pieno e legittimo diritto di difendersi con tutti i mezzi a sua disposizione per garantire la sicurezza e il ritorno a casa dei cittadini presi in ostaggio».
Lo si legge in una nota a firma Bruno Gazo, presidente della Federazione Italia-Israele.
Rossano Belloni, presidente dell’associazione provinciale Italia-Israele di Varese, condivide e diffonde le parole della Federazione in questo drammatico momento.
«Quest'ultimo attacco – prosegue il comunicato – conferma in quale abominio Hamas abbia trascinato un'intera popolazione - quella palestinese - alla quale adesso, inevitabilmente, toccherà subire la legittima reazione militare israeliana. È giusto rimarcarlo subito, prima che si levino - di fronte alla reazione dell'Esercito di Gerusalemme - le voci indignate delle solite prefiche pronte a stracciarsi le vesti quando a morire sono dei civili palestinesi, ma che mai si levano invece di fronte ai proditori, sanguinosi e violenti attacchi terroristici di Gaza. La Federazione Italia Israele è in questo momento vicina al popolo israeliano, al suo Esercito, alle sue istituzioni, e si unisce all'appello di chi - in queste ore - ribadisce il seguente principio: deve essere sacrosanto riconoscere che da una parte c’è uno stato che difende il suo diritto di esistere (Israele) e dall’altra ci sono i terroristi islamisti (Hamas e tutto quello che Hamas si porta dietro) che difendono il loro diritto a combattere con tutta la forza possibile contro la stessa esistenza di Israele. Per questi motivi la Federazione Italia Israele chiede ai Comuni, alle Regioni e al Governo di proiettare la bandiera di Israele sulle facciate dei loro palazzi in segno di solidarietà verso lo Stato di Israele».