Allo Speroni arriva la Triestina. Colombo: «Mi aspetto una reazione. E chiedo il sostegno dei tifosi»

«A Zanica è mancata la voglia di non prendere gol. Dobbiamo prima difendere, poi voglio coraggio nel giocare, forse ho mandato un messaggio sbagliato io. Domani dobbiamo fare una partita attenta e solida». Così Riccardo Colombo, allenatore della Pro Patria, in vista della sfida contro la Triestina che andrà in scena domani alle 14 allo “Speroni”.  
 
«Sarà una partita diversa, loro sono una squadra costruita per vincere il campionato. Dobbiamo stare attenti, soprattutto ai giocatori che hanno davanti. In più sono una squadra solida, con giocatori d’esperienza», ha continuato.  
Per poi focalizzarsi sul tipo di partita che dovranno fare i suoi ragazzi: «Attenta e solida in fase difensiva. Abbiamo cercato di marcare questa cosa negli allenamenti».  
 
Anche la Triestina arriva da una sconfitta che «probabilmente non meritava, sappiamo che verrà qua per vincere». Che cosa si aspetta il mister? «Una reazione rispetto all’atteggiamento che abbiamo avuto con l’Albinoleffe». 
 
Sul modulo di gioco, il 4-3-1-2: «Dobbiamo capire bene la posizione dei nostri quinti, loro giocano per vie centrali e dobbiamo essere bravi a giocare stretti, che è una delle cose che ci è mancata anche contro l’Albinoleffe».  
 
Domani non ci saranno Lombardoni e Castelli e il mister valuterà anche altri cambi per la stanchezza di chi ha giocato tutte le partite. 
Ma Colombo ha anche una richiesta: «Il sostegno da parte del pubblico. Abbiamo tanti giocatori giovani e a loro serve. Non lo dico mai ma sono davvero importantissimi».