Sabato 28 ottobre al Museo del Tessile torna il salone dell’orientamento con licei, istituti tecnici e professionali di Busto Arsizio e del territorio. Torna sempre a grande richiesta da parte di famiglie, scuole e studenti questo open day di tutte le superiori. Un appuntamento che da più di vent’anni raduna le scuole nelle due sale del museo. Lì i ragazzi delle medie potranno incontrare docenti e soprattutto studenti delle superiori che illustreranno le peculiarità della propria scuola, potranno reperire materiale informativo e trovare attività di counselling ad personam.
Già il tu per tu con esperti della formazione e dell’orientamento. Quest’anno il salone sarà arricchito da una nuova attività, tra l’altro in linea con le disposizioni ministeriali che hanno inserito la nuova figura del tutor e dell’orientatore. Così per tutta la giornata del salone, cioè dalle 9 alle 17, saranno organizzate delle conferenze con esperti e attività di counselling per aiutare ragazzi e famiglie.
«Quest’anno il salone dell’orientamento – spiega l’assessore alle politiche educative Daniela Cerana – sarà ancora più importante considerando anche il fatto che le scuole superiori stanno affrontando una formazione dell’orientamento all’interno del proprio piano dell’offerta formativa. Dunque il salone non è solo la vetrina delle scuole, ma un’occasione per comprendere bisogni e predisposizioni dei ragazzi attraverso appunto l’attività di counselling».
E l’orientamento non si fermerà solo alle superiori, ma quest’anno coinvolgerà anche i nidi e le materne. «Il 18 novembre sempre al Museo del Tessile – prosegue – ci sarà un salone che coinvolgerà le realtà scolastiche primarie statali, private e paritarie del territorio con workshop e altre attività». Insomma giornate di formazione e informazione che l’assessorato vuole portare avanti per stare al fianco di famiglie e ragazzi.