Un trauma ignorato, poi la preoccupazione, la decisione di andare al pronto soccorso di Busto. Una vicenda a lieto fine, per fortuna, ma anche da un duplice punto di vista. Giuseppe Pedrini, infatti, ha voluto manifestare la sua riconoscenza con una sua visita ai reparti e con un regalo.
Due macchine del caffè, per una bella pausa nello stress della vita professionale quotidiana. Un gesto generoso e simpatico, di quelli che ricaricano, a maggior ragione in reparti sottoposti a notevole pressione ogni giorno.
È consueto bussare in ospedale quando le cose vanno male, facile disinteressarsi quando sono andate bene. Giuseppe Pedrini ha deciso invece che quelle persone che l'avevano aiutato e curato, andavano ringraziate con tutti i crismi.
Così ieri mattina all'Urp «ha incontrato e rinnovato i propri sentiti ringraziamenti al personale del Pronto Soccorso e del reparto di Chirurgia Vascolare».
Ecco le parole scritte dal cittadino: «... sono giunto al Pronto Soccorso di Busto Arsizio dopo aver ignorato un trauma subito in montagna. M'è parso che tutto il personale fosse in attesa del mio arrivo. (...) all'infermiera che mi ha accolto, all'operatore che mi ha visitato, al radiologo e al personale di chirurgia vascolare, un doveroso ringraziamento».
Al che - spiega l'Asst Valle Olona - «per sottolineare ulteriormente la sua gratitudine, il Sig. Pedrini ha deciso di omaggiare i due reparti con macchine del caffè».