«Stiamo vivendo emergenze su emergenze. E le risorse della parrocchia sono diventate sempre più esigue». L'usura di impianti e strutture, i restauri: tanti sono gli interventi che urgono a San Michele, anche dopo i recenti nubifragi, tanto che il parroco don Giorgio Fantoni lancia un appello per coinvolgere sanmichelini e bustocchi a dare una mano alla comunità.
Lo fa dalle righe dell’Informatore parrocchiale. «Molti credono che San Michele disponga di un tesoro infinito: se fosse vero non saremmo qui a chiedervi di darci una mano. Potete fare riferimento al parroco oppure fare un’offerta a mezzo bonifico». Questo l’Iban: IT68B030690960100000075625.
E prosegue: «Economicamente la parrocchia è provata dalle emergenze dovute alle numerose strutture che presentano diverse criticità».
Così sciorina i vari interventi: «Avete notato uno scavo all’interno di piazzetta Chieppi per provvedere alla connessione con la rete di teleriscaldamento?». Questo per favorire la sostituzione delle caldaie della casa parrocchiale ormai obsolete e inquinanti. «L’ispezione comunale dei mesi scorsi – precisa – ci ha imposto di risolvere il problema con urgenza».
Poi all’oratorio San Filippo gli scarichi fognari sono rotti. Anche qui l’intervento ha imposto una soluzione urgente con la creazione di una nuova linea e un nuovo allaccio con la fogna di via Don Albertario.
Altro intervento, la cinta della casa parrocchiale. Per questo la comunità di San Michele ha già tutti i permessi, incluso quello della Soprintendenza, ma non si sa la tempistica del recupero. Prosegue il restauro del Crocefisso e in ottobre è previsto il completamento: qui la Soprintendenza ha accresciuto i tempi che in origine erano altri.
Altra urgenza, l’ex oratorio femminile, ora sede della scuola Chicca Gallazzi: occorre rifare il tetto, marcito e ammalorato nella sua copertura. Il lavoro viene completato per fine agosto.
I nubifragi di questi giorni e il vento hanno reso urgenti i lavori anche sulla copertura della scuola materna. Insomma la lista è lunga e le risorse economiche scarseggiano.