La festa del commercio accoglie chi torna dalle ferie e può fare gli ultimi affari d'estate a Busto. Un'abitudine che ha preso quota e che coinvolgerà i bambini, ripetendo il successo di una formula subito apprezzata.
Anche quest’anno infatti si rinnova l’appuntamento con la Festa del Commercio-Sbaracco nel primo weekend di settembre, da venerdì 1 a domenica 3 dalle 9 alle 20 in centro a Busto Arsizio.
Evento firmato dal Comitato Commercianti Centro Cittadino in collaborazione con Ascom, Distretto del Commercio, Associazione Commercianti di Sacconago, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Che cos'è lo Sbaracco? Una giornata di vendita speciale - ricorda il Comitato - «che consente ai commercianti di proporre, a prezzi particolarmente scontati, prodotti che hanno accompagnato l’ultima collezione o che sono stati selezionati in base a particolari criteri».
Quanti colori, euforia, voglia di fare shopping e incontrarsi. Il centro si animerà con i prodotti esposti su stand e piccoli banchi esposti fuori dai negozi, per la festa del Commercio.
Ma non solo. Sabato 2 settembre, si rinnova l’appuntamento del KIDS MARKET, il mercatino dell’usato dei bambini, ideato proprio dal Comitato Commercianti Centro Cittadino durante lo Sbaracco del 2020, per far giocare i bambini all’aperto, al gioco dei piccoli commercianti.
«La Festa del Commercio ed il Kids Market raccolgono ogni anno sempre maggior successo. La gente ha voglia di condivisione, di vivere la città con serenità, anche in momenti difficili. Il Kids Market dà allegria e spensieratezza al nostro Centro, lo riempie del colore e della gioia che solo i bimbi sanno dare, ed ogni anno cresce sempre di più in numero di partecipanti e di entusiasmo» dichiara Sarah Leoni, delegata ai Rapporti istituzionali del Comitato Commercianti Centro Cittadino.
«Come Amministrazione, nello specifico come assessorato allo Sviluppo economico, abbiamo istituito l'iniziativa della "Festa del commercio" nel 2020, perché potesse aggiungersi alle numerose azioni da noi già messe in campo a supporto del sistema commerciale cittadino per contrastare i devastanti effetti della pandemia nel suo anno d'esordio e peggiore - afferma la vicesindaco e assessore Manuela Maffioli -. Non amando le operazioni "spot", d'intesa con il Comitato Commercianti Centro Cittadino, si è deciso che rimanesse un appuntamento annuale costante, alla ripresa, subito dopo la pausa agostana. Oggi ha evidentemente una connotazione diversa da quella iniziale, e vuole essere un importante momento di valorizzazione dei nostri negozi. Dello spirito che l'ha generata la "Festa" conserva però l'intento di tenere viva una cultura dell'acquisto in presenza, di sensibilizzare circa l'importanza dell'esperienza dell'acquisto in negozio e la professionalità di chi svolge questo lavoro, oltre del ruolo - fondamentale - che i negozi svolgono all'interno del "Sistema città", e che concorre in modo sostanziale a mantenerne la vitalità e la vita».