Se la pioggia caduta a Varese da sabato è stata finora di circa 70 millimetri, nel Varesotto si è andati anche ben oltre a "macchia di leopardo" con quantitativi ben oltre i 100 millimetri e, in alcune località tra lago Maggiore (il livello si è alzato di circa un metro: clicca QUI) e Canton Ticino, anche oltre i 200. Come informa MeteoSvizzera, a Biasca si sono raggiunti i 275.8 mm in 24 ore e i 193.1 mm in 12 ore e «il valore s'inserisce al 4° posto tra i valori più alti dal 1900».
Il previsto crollo delle temperature (la minima ha sfiorato i 14 gradi, dopo che soltanto pochi giorni fa si attestava a 23-24 gradi) accompagnerà secondo il Centro Geofisico Prealpino un lunedì molto nuvoloso con piogge sparse intermittenti anche a carattere di rovescio o temporale, più intense al mattino e sulla fascia pedemontana. Clima fresco e ventilato. Neve sulle Alpi di confine fino verso 2.500 metri. Rare schiarite in pianura. Massime tra 19 e 22 gradi.
Rimane in vigore l'allerta arancione dalla protezione civile per rischio idrogeologico e temporali forti per tutta la provincia di Varese fino alle 4 della prossima notte oltre all'allerta arancione per rischio idraulico per il sud della provincia (giallo in zona laghi e Prealpi) fino alla stessa ora. È stata emanata anche un'allerta massima, cioè rossa, per il rischio idrogeologico in Valchiavenna.
Domani nuvoloso con ancora piogge, in attenuazione sulla pianura padana e Lombardia orientale. Schiarite irregolari all'ovest, più ampie su Varesotto e Lario verso sera e a tratti ventilato da Nord. Minime: 15-18 °C. Massime: 21-23 °C.
Mercoledì via via soleggiato. Minime: 14-18 °C. Massime: 22-25 °C.
Giovedì e venerdì abbastanza soleggiato, fresco all'alba ma gradevole in giornata con temperature massime attorno alle medie stagionali, verso 25° C.