Il pranzo di Ferragosto era stato organizzato con tanta cura anche quest'anno, ma si era titubanti se confermarlo dopo il lutto che ha colpito Marnate. Invece, si è deciso di portarlo avanti, per far vivere una giornata speciale a chi era rimasto a casa, magari da solo, e proprio per ricordare Luca Re Sartù. LEGGI QUI
Anzi, se c'erano come tradizione il sindaco Elisabetta Galli e altri amministratori a servire, si sono presentati in oratorio anche cinque ragazzi che avevano partecipato alla Giornata mondiale della gioventù di Lisbona, tra i quali il fratello di Luca, Davide.
Una presenza che ha scaldato i cuori in questi giorni durissimi per la famiglia, gli amici, la comunità in attesa di poter dare l'ultimo saluto al ventiquattrenne. Un significato particolare, dunque, ritrovarsi nell'oratorio dove lui ha dato tanto.
«C'erano un'ottantina di persone - spiega il sindaco Elisabetta Galli - e abbiamo aperto il pranzo proprio con un suo ricordo. Sono stati i ragazzi a chiederci di dare una mano. Noi impiattavamo e loro servivano. L'obiettivo del pranzo era offrire un'occasione a persone bisognose di attenzione o in difficoltà e lo scopo è stato raggiunto. Una giornata toccante, il catering individuato per questo pranzo ha recuperato quanto non è stato consumato per consegnarlo alle suore di clausura a Legnano». Si è pensato agli altri, con diversi gesti. Se già gli organizzatori danno un contributo alla parrocchia per lo spazio, alcuni partecipanti a loro volta hanno voluto lasciare un'offerta, che integrerà la somma. Così il parroco, quando tornerà dal Camerun, potrà destinare quei soldi a chi ne ha bisogno.
«Un ringraziamento all'assessore Luigi Luppi - prosegue il sindaco - e agli altri amministratori e consiglieri che si sono dati da fare, oltre naturalmente a questi ragazzi. Siamo soddisfatti dell'iniziativa, l'anno scorso c'erano un cinquantina di persone, ora un'ottantina. Abbiamo anche organizzato una tombola con premi portati da noi».