«Bene ha fatto la Presidenza di Regione Lombardia (LEGGI QUI) a ribadire la posizione nettamente contraria all’ipotesi di destinare alloggi Aler all’accoglienza di richiedenti asilo. Noi siamo altrettanto netti nel sottolineare, senza alcun intento polemico, che le case popolari devono essere assegnate, sempre e solo secondo l’ordine assegnazione, alle tante famiglie italiane bisognose da anni in attesa di trovare una sistemazione abitativa e che hanno tutto il diritto di non vedersi scavalcate nelle graduatorie Aler».
Commenta così Giacomo Cosentino, Capogruppo di Lombardia Ideale in Consiglio regionale la lettera inviata dal prefetto di Monza ai sindaci in cui si chiede di segnalare direttamente a Regione Lombardia la disponibilità di alloggi pubblici da destinare al potenziamento dei centri di accoglienza e sulla posizione attribuita all’Assessore regionale alla Casa, Paolo Franco, peraltro da lui stesso successivamente chiarita (LEGGI QUI).