Economia - 21 giugno 2023, 07:00

I turisti italiani possono risparmiare sulle loro vacanze con una VPN

Una recente ricerca condotta da NordVPN ha rivelato informazioni interessanti che potrebbero far risparmiare un bel gruzzoletto ai viaggiatori italiani.

I turisti italiani possono risparmiare sulle loro vacanze con una VPN

La chiave per il risparmio? Una VPN (scopri il significato VPN), che in italiano si può tradurre in Rete Privata Virtuale; uno strumento informatico sempre più conosciuto che viene solitamente utilizzato per garantire privacy e sicurezza online. Lo studio oggetto di questo articolo ha “scoperto” un ulteriore campo applicativo per le VPN per i turisti più attenti.

L’obiettivo dello studio

Lo studio è stato effettuato utilizzando vari server VPN dislocati in differenti parti del mondo, simulando l'accesso ai principali portali per la prenotazione di hotel, voli, alloggi e attività turistiche in diverse nazioni. 

La domanda alla base di questa ricerca era: il luogo di provenienza dell’utente ha un impatto effettivo sui prezzi che gli vengono mostrati dai siti di prenotazione online del settore turistico?

Come si è svolta la ricerca

Ma scendiamo più nel dettaglio, per vedere com’è stata condotta questa ricerca. Gli esperti hanno utilizzato una VPN per simulare l'accesso ai siti di prenotazione viaggi dall'Italia e da altri Paesi, senza doversi spostare fisicamente. 

La VPN, infatti, offre la possibilità di mascherare l'indirizzo IP originale dell'utente, fornendo una maggiore privacy e sicurezza, tramite il collegamento a un server localizzato altrove (nello stesso Paese di provenienza dell’utente o all’estero). Tramite pochi click è quindi possibile far sembrare che la propria connessione provenga da un altro Paese.

I risultati dello studio sono stati, per certi versi, sorprendenti. Collegandosi a un server italiano, ad esempio, si è riscontrato un risparmio fino al 50% sulla tariffa di noleggio di una Tesla all'aeroporto di Parigi, e fino al 43,93% sul noleggio di un'auto in Indonesia. 

Ma essere italiani non significa risparmiare sempre e comunque. Infatti, in alcuni casi, è risultato più conveniente connettersi da lidi più lontani. Ad esempio, effettuando la connessione tramite un server brasiliano, gli utenti italiani avrebbero potuto risparmiare quasi 180 euro, pari al 5,27%, su un soggiorno in un hotel a Punta Cana, prenotando tramite la nota piattaforma Booking.com.

Essere italiani conviene?

Quali sono allora i servizi per i quali risulta più conveniente connettersi a un server italiano? Tra gli esempi più rilevanti ci sono il “Tour del tequila” a Guadalajara (una delle esperienze più apprezzate dai turisti che decidono di visitare la nota meta turistica del Messico), per il quale si sarebbero risparmiati 60,96 euro rispetto a un turista collegato a un server di Miami; e si può continuare con il noleggio di un’auto a Bali per 7 giorni, con un risparmio di 100,41 euro rispetto a un server indonesiano; e, infine, il noleggio di una Tesla a Parigi per 2 giorni, con un risparmio di 235,50 euro rispetto a un turista collegato a un server francese.

La discriminazione dei prezzi

Ma da cosa derivano queste differenze di prezzi? I motivi sono vari e spesso legati all'economia del Paese, alle fluttuazioni dei tassi di cambio fra le valute e alla posizione geografica dell'azienda fornitrice del servizio rispetto all’utente. 

Marijus Briedis, CTO di NordVPN, sul punto ha spiegato che: "Molti siti web per la prenotazione di servizi turistici online adattano i propri prezzi a seconda della posizione geografica dell'utente. Questa pratica è chiamata anche “discriminazione dei prezzi” (si parla anche di “prezzi dinamici”, in maniera più neutra), e può essere applicata per diverse ragioni, come la volontà di seguire specifiche strategie di marketing o penetrare maggiormente un mercato invece che un altro".

Il ruolo della VPN

Sulla base di quanto illustrato finora, non è difficile immaginare quindi come l’utilizzo di una VPN possa aiutare a risparmiare sulle prenotazioni delle vacanze. Il “trucco” consiste nell'installare e attivare una Virtual Private Network, scegliere un server presente in un altro Paese e tornare a navigare normalmente. Con un po’ di test sarà possibile vedere immediatamente quali sono le soluzioni più vantaggiose.

Infine, è importante sottolineare che l'uso di una VPN per risparmiare è legale al 100%, sebbene non sia possibile escludere che le società che gestiscono i servizi su cui l’utente vuole risparmiare, possano applicare delle contromisure per “neutralizzare” le VPN. Per maggiori info a riguardo, è sempre consigliabile leggere le condizioni di servizio del sito di riferimento.

Metodologia dello studio

Per condurre questa ricerca, NordVPN ha commissionato lo studio a un'agenzia esterna, che ha raccolto i dati tra il 15 e il 19 marzo 2023. L'uso di VPN per risparmiare sulle vacanze rappresenta un chiaro esempio di come la tecnologia possa diventare un utile alleato per migliorare la vita di tante persone.

In aggiunta, ricordiamo che la VPN può essere utilizzata per altri scopi. Ad esempio, può mantenere anonima l’identità online, proteggere i dati personali, evitare censure geografiche, connettersi a reti Wi-Fi pubbliche in modo sicuro, ecc.

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