Politica - 11 maggio 2023, 20:42

Emilio Aliverti punta al bis: «Avanti nel percorso di cambiamento di Jerago con Orago. Con coerenza e stabilità»

Dopo un mandato da sindaco, preceduto da dieci anni nella giunta Ginelli, il primo cittadino uscente si ricandida con la lista civica Jerago e Orago Insieme

Emilio Aliverti

Emilio Aliverti

Emilio Aliverti punta al bis. Dopo un mandato da sindaco, preceduto da dieci anni nella giunta Ginelli, il primo cittadino uscente si ricandida con la lista civica Jerago e Orago Insieme.

Come è maturata la scelta di candidarsi per un secondo mandato?
«Innanzitutto per senso del dovere. Sono in amministrazione da 15 anni: ho fatto per dieci anni l’assessore con Giorgio Ginelli e per cinque il sindaco. Ho la voglia di proseguire e completare questa storia, le cose avviate che non abbiamo concluso. Con la volontà di costruire una squadra che poi possa continuare questo percorso di cambiamento forte del nostro paese che è stato fatto in questi anni. Garantendo stabilità, continuità, coerenza rispetto alle scelte fatte. Che, come dimostrano la qualità della vita, l’apprezzamento, il riconoscimento sovracomunale, sono state importanti e positive per la nostra comunità».

Quali sono gli aspetti prioritari del vostro programma?
«Partendo dal tema della sicurezza, ho intenzione di completare l’opera di posizionamento del sistema di videosorveglianza che è stato profondamente rinnovato ed è cresciuto in questi anni. Lo stesso vale per i defibrillatori: ne abbiamo parecchi, sette all’interno delle strutture, tre in aree pubbliche disponibili 24 ore su 24. A mio parere ne mancano ancora due, nella parte nord-ovest e sud-ovest del paese.

Dal punto di vista delle opere pubbliche, completare il percorso ciclopedonale lungo la ferrovia è la priorità. Noi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo, ora dobbiamo concludere la pratica autorizzativa con Rfi, quindi sarà uno sforzo di “relazione”.
Sul tema dei percorsi pedonali protetti, dobbiamo realizzare un altro marciapiede, che dalle scuole vada verso Premezzo: anche questo è stato finanziato al 100 per cento da Regione Lombardia, si tratta di realizzarlo.
E, col finanziamento della Regione, realizzeremo anche l’area fitness a ridosso dell’area boschiva. In questo momento abbiamo tre giardini pubblici attrezzati con giochi per bambini, ci manca lo spazio per i più grandi: abbiamo l’area, i fondi e c’è il progetto che ora va realizzato.

Un’altra opera finanziata al 100 per cento è la sala civica: si tratta di riqualificare quella esistente. Non dobbiamo, come dice qualcuno, costruirne una nuova e consumare suolo: evidentemente non hanno letto le delibere di giunta. Abbiamo ottenuto una donazione dalla Fondazione Daccò di Lugano con la quale riqualificheremo la sala civica esistente rendendola più bella e fruibile per tutti.
C’è poi la parte legata ai servizi e al sociale: penso all’attivazione, insieme a un’associazione che si è già resa disponibile, di uno sportello a supporto di anziani e di chi ha difficoltà con la tecnologia per l’accesso ai servizi digitali, comunali e generalizzati: dalle ricette mediche alla prenotazione di passaporti ed esami che richiedono lo Spid».

Da chi è composta la squadra di Jerago e Orago Insieme?
«La mia è una storia di centrodestra, ma quando ho costruito la lista civica a nessuno ho chiesto quale fosse l’appartenenza politica. Ciascuno dei miei amici d’avventura è stato scelto per la storia d’impegno civico che ha in questo momento. C’è chi è impegnato nella scuola, chi nel sociale, chi in ambito di protezione civile o anche in politica. Sono tutte persone riconoscibili e note per quello che stanno facendo a Jerago con Orago in ambiti diversi. Ora lo traducono in un impegno civico a disposizione della cittadinanza.

Oltre ai nuovi, ci sono persone che hanno già condiviso la storia dell’amministrazione comunale. Giovanna Buzzetti, attuale assessore alla Cultura, prima ancora capogruppo di maggioranza, sarà il mio vicesindaco. C’è Luigi Caruggi, attuale capogruppo di maggioranza, che ha seguito la partita della manutenzione delle scuole e della riqualificazione dell’illuminazione pubblica. Vito Madaio, attuale consigliere comunale, si sta occupando di verde e decoro. E ancora Marco Pirola, assessore al bilancio uscente
Un terzo della squadra è caratterizzato da persone che arrivano dall’attuale amministrazione, il resto è profondamente rinnovato».

Un piccolo o grande intervento da cui ripartire subito in caso di rielezione?
«L’area fitness, ossia il parco a disposizione dei più grandi, è sicuramente un elemento su cui partiremo subito. In realtà la macchina sta procedendo: stiamo sostituendo l’illuminazione pubblica coi led. Sostanzialmente siamo al 90 per cento del lavoro fatto, mancano alcuni aspetti da mettere in opera. Compresi gli asfalti: ci saranno da asfaltare un po’ di strade; abbiamo fatto tanto, ora ci sono delle vie più periferiche che richiedono un intervento, anche se la prima su cui vorrei concentrarmi è la via Autostrada-via Cesare Battisti che deve essere rimessa a posto».

La lista di Jerago e Orago Insieme
Maria Giovanna Buzzetti
Paolo Ambrosetti
Luca Cardani
Giovanna Nadia Carollo
Luigi Caruggi
Vito Madaio
Maurizio Marin
Francesca Mastrogiacomi
Marco Pirola
Alice Riotti
Lorenzo Riva
Giuseppe Sallese

Riccardo Canetta

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