La protesta degli studenti accampati in tenda contro il caro affitti a Milano continua a fare discutere (e sta contagiando altre città).
Questa mattina se n’è parlato nella trasmissione di Alessandro Milan “Uno, nessuno, 100Milan” su Radio24, a cui è intervenuto il sindaco Emanuele Antonelli per promuovere Busto Arsizio come città accogliente per gli universitari fuori sede.
Antonelli ha voluto «perorare la causa dei comuni limitrofi a Milano. A Busto abbiamo tre stazioni (comprendendo quella di Castellanza, ndr), il collegamento con Milano è ottimo, e abbiamo degli affitti bassissimi». Paragonati a quelli del capoluogo, si intente.
Lo stesso primo cittadino ha spiegato di essere stato un pendolare ai tempi dell’università e ha portato anche l’esempio dei due figli, «che hanno studiato all’estero prendendo i mezzi tutti i giorni».
Antonelli ha anche ricordato la campagna pubblicitaria promossa a Milano qualche anno fa con cui si invitava a venire a vivere a Busto, «che è “attaccata” a Milano, con tutti i servizi possibili e immaginabili. E prezzi sia nell’acquisto che nell’affitto sono un’altra cosa».
Qualche ascoltatore ha fatto notare che a questi andrebbero aggiunto il costo dell’abbonamento dei mezzi e i problemi legati ai trasporti, non sempre super efficienti, come i pendolari sanno bene.
«Ma i treni sono tanti, c’è il Malpensa Express. Siamo messi bene, faccio un po’ di pubblicità a Busto», ha ribattuto ridendo Antonelli.