Quest'anno la festa della mamma sarà il 14 maggio, ma vi siete mai domandati il perchè di questa ricorrenza?
La risponsta in realtà non si limita ad una sola verità, in quanto ogni nazione ha le sue tradizioni e usanze.
Le sue origini sono molto antiche, quest'ultima è infatti intrinseca al culto delle dee della fertilità, le quali, durante il periodo di transito dall'inverno all'estate, venivano celebrate.
La tradizione vuole però che questa ricorrenza sia di origine Americana.
Infatti, negli Stati Uniti, tra l'Ottocento ed il Novecento, Ann Reeves Jarvis organizzò degli incontri tra donne per far fronte a dei problemi molto diffusi in quegli anni, come le condizioni igieniche precarie, le malattie e la mortalità infantile.
Successivamente alla Guerra Civile Americana, Anna M. Jarvis, figlia di Ann, si battè per l'istituzione di una festa in memoria delle vittime, ma dopo la morte della madre, Anna volle una festa dedicata alle mamme.
Il 10 maggio del 1908 la figlia di Ann Reeves Jarvis, organizzò nella sua città natale, Grafton, a Philadelphia e in altre città, eventi dedicati alle madri.
É così che nacque la festa della mamma, ratificata dal presidente Wilson sei anni più tardi.
La Festa della Mamma si festeggia in questo periodo proprio perché Ann Jarvis morì il 9 maggio 1905.
Il presidente stabilì inoltre che la festa cadesse la seconda domenica di maggio: data che venne poi adottata in molti paesi occidentali.
Come anticipato la verità non era univoca, difatti anche in altre parti del mondo viene celebrata questa ricorrenza: in Gran Bretagna, per esempio, è nata nel 1600, chiamata ‘Mothering Day’ o ‘Mothering Sunday’ ed era il giorno in cui i bambini che vivevano in collegio potevano tornare a casa. Il giorno era quello della quarta domenica di Quaresima, durante il quale quest'ultimi portavano con sé doni e fiori per la mamma.
La Festa della Mamma arriva in Italia soltanto nel 1933, durante il fascismo, quando il 24 dicembre viene celebrata la “Giornata della madre e del fanciullo”: una festa però di carattere propagandistico.
Soltanto nel dopoguerra iniziarono a diffondersi due feste della mamma: una organizzata dal parroco di una frazione di Assisi, Don Otello Migliosi, per celebrare la maternità nel suo valore cristiano e inter religioso; l’altra in Liguria, per motivi commerciali, promossa dai fiorai.
Entrambe venivano festeggiate a maggio, mese dedicato alla Madonna per i primi, e periodo ricco di fiori per i secondi.