Convegno il 9 e 10 maggio, al Teatro del Popolo di Gallarate, e possibilità di seguire i lavori su Zoom. Il Conservatorio Puccini di Gallarate organizza: “Conservatori 4.0. Eredità storica e sfide della contemporaneità: lavoro, internazionalizzazione, ricerca e nuovi linguaggi”. Il Comitato scientifico è composto da Silvia Del Zoppo, Virginia Guastella, Giacomo Mezzalira.
Il programma della prima giornata prevede quattro sessioni che, a partire dal recente percorso di statizzazione del Conservatorio di Gallarate, si propongono di fare il punto su Sistema dell’Alta Formazione Musicale, sui percorsi formativi, sulla filiera delle scuole di musica, sul curriculum verticale (I sessione); Hot topics quali internazionalizzazione, ricerca artistica e industria musicale (II sessione); scuole di musica del territorio (III sessione) e dialogo tra “classica” e “nuovi” linguaggi jazz, pop, rock (IV sessione). A un anno dalla sua fondazione, sarà inoltre presentata una delle principali testate giornalistiche italiane dedicate alla musica: MusicPaper (GazLab Editore). Gli interventi saranno a cura di personalità di primo piano dell’AFAM, della didattica, del concertismo, dell’industria e della ricerca musicale. Tra gli altri: Alessandra Gallone (MUR), Piero Di Egidio (CNAM), Emanuele Scataglini (Regione Lombardia), Paola Molfino (MusicPaper), Gianluigi Chiodaroli (Itsright), Enzo Fiano (Conservatorio di Pavia), Francesco Parrino (Conservatorio Como), Claudia Marchi (Conservatorio di Parma), Virginia Guastella, Davide Macaluso, Maria Clementi (Conservatorio di Gallarate) e i Direttori delle principali Scuole Musicali del territorio.
La seconda giornata si articola in quattro workshop che illustreranno in concreto alcune professioni della musica: dalla liuteria (Alessandro Scandroglio) al management musicale (Francesca Badalotti), dall’ispettorato d’orchestra (Piera Quargnal) alla musicoterapia (Marzia Zingarelli, Conservatorio di Alessandria). Il Convegno sarà chiuso dall’intervento di Cesare Picco, tra gli artisti più poliedrici del panorama musicale italiano ed internazionale.
Il convegno è a ingresso gratuito. Ai docenti potrà essere rilasciato un attestao di partecipazione. Info sul sito del Conservatorio.