Territorio - 02 maggio 2023, 18:03

Cassano Magnago Servizi, ufficialità e foto con stretta di mano: Salvatore Maida al posto di Paolo Rolandi

L’amministratore unico per dieci anni di Cms passa la mano, per volontà del sindaco. Critiche da Tommaso Police, dell’omonima lista (centrosinistra): «La nomina di Maida è inopportuna. Si dimise da assessore nel 2019 in quanto il suo nome compariva nell'ambito dell'inchiesta "Mensa dei Poveri"». E c’è un cambio in Consiglio, sponda maggioranza: Veronica Romano se ne va, subentra Daniele Mazzucchelli

Da sinistra, Salvatore Maida, Pietro Ottaviani e Paolo Rolandi

Da sinistra, Salvatore Maida, Pietro Ottaviani e Paolo Rolandi

Cambio della guardia alla guida di Cms – Cassano Magnago Servizi. Salvatore Maida prende il posto di Paolo Rolandi. Tutto chiaro fin dal 28 aprile (nomina apparsa all’Albo pretorio del Comune). «Valutati i curricula presentati dai candidati, con particolare riferimento alla competenza tecnica e amministrativa ed al riscontro delle attitudini necessarie a riscuotere la fiducia del Sindaco nell’ottica della rispondenza delle strategie societarie, agli indirizzi di natura politica e agli obiettivi di mandato» e citata la «ritenuta idoneità del medesimo (candidato, Ndr) di rappresentare gli indirizzi di politica amministrativa e gestionale di chi l'ha designato…» il sindaco decreta «…di nominare Amministratore Unico della società “Cassano Magnago Servizi S.p.A.” il sig. Salvatore Maida».

Oggi, 2 maggio, il primo cittadino comunica il proprio sentito ringraziamento a Paolo Rolandi per la collaborazione, la professionalità e la passione dimostrata a servizio di Cassano. Il suo contributo viene definito «…unico nel suo genere, in una giusta combinazione di creatività e professionalità». A seguire, l’augurio a Paolo Rolandi per un «…futuro pieno di soddisfazioni, sia dal punto di vista professionale che personale». Un arrivederci più che un addio, si afferma. Al subentrante Maida, un «buon lavoro».

C’è un però. Nessuno mette in discussione la discrezionalità del sindaco nella scelta dell’amministratore unico. E le candidature pervenute per guidare Cms sono state solo due. Quelle, appunto, di Rolandi (dieci anni in Cassano Magnago Servizi) e di Salvatore Maida, già assessore a Palazzo Mazzucchelli. Le perplessità arrivano da un contesto più ampio. «Ci permettiamo di dire – osserva Tommaso Police, consigliere di minoranza - che tra Paolo Rolandi e Salvatore Maida, avremmo scelto senza pensarci nemmeno per un attimo il primo. Non lo diciamo per simpatie/antipatie, ci basiamo sulle esperienze professionali e sui percorsi senza esprimere giudizi personali. Il confronto dei due profili, con Cv alla mano, basato sulle competenze, non regge. Paolo Rolandi era la figura con cui era necessario continuare anche in virtù del nuovo progetto delle Comunità Energetiche Rinnovabili che ha da poco preso il via, di cui lo stesso Rolandi è stato promotore attivo».

Non è troppo lontana nel tempo la presentazione, a villa Oliva, delle prospettive da seguire, tracciate dall’assessore Rocco Dabraio e dall’amministratore unico uscente. Fatta una disamina dell’operato svolto da Rolandi, fra passi falsi e scelte oculate (almeno stando al giudizio di Police), la nota dell’esponente Pd prosegue: «La nomina di Maida è politicamente inopportuna. Pur essendo garantisti ma non ciechi, Maida si dimise da assessore nel 2019 in quanto il suo nome compariva nelle 700 pagine di intercettazioni che tutti abbiamo avuto modo di leggere nell'ambito dell'inchiesta "Mensa dei Poveri"».

Tant’è. Intanto la consigliera del gruppo “Lista Poliseno – Ottaviani sindaco”, Veronica Romano, lascia il suo scranno in assemblea civica. Per un impegno lavorativo. Al suo posto entrerà Daniele Mazzucchelli, già assessore alle Attività Produttive e alla Sicurezza.

Stefano Tosi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU