Il fair play esiste ancora, perfino in politica. Lo dimostra Tommaso Police, segretario del Partito Democratico a Cassano Magnago, consigliere comunale in minoranza. Una volta appreso che il percorso per concretizzare una comunità energetica, anzi due, è partito, riconosce: «Mi congratulo sinceramente con l’assessore Rocco Dabraio e “Progetto Cassano 2032”». Un pronunciamento non scontato: Police è stato candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative, escluso per un pugno di voti dal ballottaggio, con un programma che includeva la realizzazione di Comunità energetiche. «Era uno dei temi su cui si è ragionato con “Progetto Cassano 2032”», ricorda. Ma la lista civica scelse la corsa solitaria prima, il progetto del centrodestra “anomalo” (Lista Poliseno – Ottaviani sindaco, con Fdi, avversari Lega e Forza Italia) poi. Di seguito, la comunicazione di Police.
Ho appreso che finalmente a Cassano Magnago arrivano le Comunità Energetiche Rinnovabili. In politica e nelle istituzioni non è usuale farlo ma, senza alcun timore, mi congratulo sinceramente con l'assessore Rocco Dabraio e Progetto Cassano 2032 - Lista civica per il risultato ottenuto in pochi mesi. Un ringraziamento anche a Cms e all'amministratore Paolo Rolandi per il lavoro svolto su questa importante tematica. Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono parte anche del programma elettorale con il quale lo scorso anno mi sono candidato sindaco e sono contento che questo obiettivo sia stato già raggiunto dall'Amministrazione comunale. Le comunità energetiche rinnovabili hanno effetti benefici sull’intera comunità perché si agisce concretamente verso un sistema più sostenibile ed ecologico. È nell'interesse di tutti e non solo di una parte che questo progetto abbia preso finalmente forma e che sia già attivo. Il Bene Comune è anche questo. Ora è importante dare la massima visibilità all'iniziativa e far sì che i nostri concittadini e le imprese aderiscano. Sul sito della Cassano Magnago Servizi trovate tutti i dettagli: https://www.cms-spa.it/cer
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