I promotori della petizione che chiede l’eliminazione della nuova antenna per le telecomunicazioni che sta sorgendo in via Goito a Olgiate Olona hanno deciso di organizzare un nuovo evento per mantenere alta l’attenzione sulla loro causa.
Cogliendo l’occasione di scambiarsi gli auguri in vista della settimana santa, il gruppo ha organizzato una merenda all’interno della cornice del parco di Sant’Antonio, durante la quale «ci si è ritrovati per condividere una fetta di torta, o di colomba, un bicchiere di vino e ribadire, ancora una volta, la richiesta di rimozione dell’antenna di telefonia istallata in via Goito».
Ad essere invitati all’iniziativa tutti gli abitanti del quartiere, e coloro che hanno voluto accettare hanno avuto l’occasione non solo di trascorrere un piacevole momento tra vicini, ma anche di essere aggiornati sui vari passaggi della “battaglia” che si sta portando avanti per impedire la costruzione della seconda antenna a poca distanza da quella che attualmente si trova in via Corridoni.
«Oltre ai residenti del quartiere – spiegano alcuni dei promotori della petizione – ha risposto all’invito anche l’assessore all’ambiente Leonardo Richiusa, che ha colto l’occasione per condividere coi presenti quanto fatto sin ora.
Al momento, infatti, gli uffici comunali hanno rilasciato concessione edilizia per la realizzazione della sola infrastruttura, e ARPA non ha ancora dato alcuna autorizzazione all’istallazione di apparati trasmittenti di telefonia o radiovisione».
Ecco perché i residenti hanno, qualche settimana fa, richiesto all’amministrazione di sollecitare Arpa affinché vengano svolte misurazioni precise ed aggiornate relative alle apparecchiature radiotrasmittenti poste sul territorio comunale, con una particolare attenzione a quella situata in via Corridoni.
«L’amministrazione – proseguono gli abitanti del quartiere – a si è inoltre resa disponibile ad avviare, come abbiamo richiesto, il percorso necessario per realizzare un regolamento comunale, che per quanto riguarda la future antenne preveda la partecipazione dei cittadini al processo decisionale e l’obbligo per le aziende di concordare con il comune il posizionamento.
Per questo ringraziamo per la disponibilità fino ad oggi dimostrata, ma riaffermiamo con decisione che la nostra richiesta è, e sarà sempre, la rimozione dell’antenna in via Goito, per tutelare il diritto alla salute di tutti».
Ecco perché, per fare in modo che la vicenda non venga dimenticata, nei prossimi giorni verrà distribuito nelle case del quartiere un volantino che conterrà la sintesi delle azioni svolte fino ad oggi.
SU