Poca chiarezza e mancanza di comunicazione, sia nei confronti della cittadinanza che del consiglio comunale; è questo, in sintesi, quello che gli esponenti di quasi tutte le realtà di centrodestra rimproverano al sindaco di Olgiate Gianni Montano e alla sua giunta.
Per farlo Alda Acanfora, Giorgio Volpi, Alberto Pisoni, Maurizio Pacchioni, Enrico Vettori e Silvano Capraro hanno utilizzato come esempio le due più recenti vicende che hanno fatto parlare di sé sul territorio olgiatese, che saranno discusse nel prossimo consiglio comunale grazie ad alcune richieste presentate dal gruppo di minoranza.
«Che per quanto riguarda il palazzetto il quadro economico non stava in piedi lo abbiamo detto sin dall’inizio – sottolinea la capogruppo di Olgiate Insieme Acanfora – e il bando per la gestione della struttura che è andato deserto ci ha dato ragione.
Ci pare inverosimile, però, che anche dopo questo fatto nessuno abbia pensato che fosse una buona idea portare in consiglio l’argomento, per spiegare quali sono state le cause che hanno fatto sì che nessuno partecipasse al bando e quali i motivi degli spaventosi ritardi che fanno sì che la struttura non sia ancora stata completata».
Anche perché, stando a quanto sostengono i rappresentanti delle diverse realtà politiche presenti all’incontro, le uniche notizie che sono state rese pubbliche in proposito provengono da una pagina Facebook di cui però si sa poco o nulla.
«Abbiamo visto un post di Olgiate Informa – prosegue Alberto Pisoni – in cui vengono data alcune spiegazioni sullo stato dei lavori contestualmente ad alcune considerazioni sulla futura gestione del palazzetto.
Nonostante questa pagina si rapporti con i cittadini come se fosse la voce dell’amministrazione, non è regolamentata in alcun modo, cosa necessaria per le pagine dei comuni, e non è chiaro chi scriva i vari post, e chi risponda delle affermazioni che vi si possono leggere».
È per questo che il gruppo di minoranza ha deciso di depositare un’interrogazione per far chiarezza sulla vicenda, approfittando dell’occasione per porre anche alcune domande sullo stato dei lavori e sulla futura gestione del palazzetto all’amministrazione.
Considerazioni simili sono state fatte anche sulla vicenda che interessa l’antenna per le telecomunicazioni che sta sorgendo in via Goito, oggetto di una mozione depositata dai consiglieri guidati da Alda Acanfora che chiede all’amministrazione di dotarsi di un piano di azzonamento delle antenne, per evitare che situazioni simili si possano ripetere in futuro.
«Anche riguardo a questa questione – spiega Pisoni – sono state fatte delle affermazioni contrastanti dalla maggioranza, qualcuno ha detto di non essere a conoscenza della vicenda, che però dai documenti risulta essere stata discussa in giunta, la situazione decisamente è confusa.
Da parte mia vorrei solo chiedere agli esponenti della giunta se veramente possono affermare in tutta coscienza di non avere saputo nulla dell’antenna prima che gli abitanti del rione si presentassero in consiglio».
«Se veramente fosse così non fosse – conclude Alda Acanfora – sarebbe il caso, per rispetto nei confronti di se stessi e dell’intera comunità, di prendere finalmente una posizione chiara e definita».