Con la primavera spuntano i fiori e, purtroppo, anche i rifiuti. Detriti, contenitori, scarti di vario genere e pure un materasso. Il tutto abbandonato a bordo strada, nella zona semi-boschiva nei pressi del termovalorizzatore di Borsano.
Scene di ordinaria inciviltà e maleducazione, purtroppo. In questo caso, a fare particolarmente rabbia è il fatto che poco tempo fa quest’area era stata ripulita.
Quando questo pomeriggio, transitando da quelle parti, il consigliere delegato a Verde ed Ecologia Orazio Tallarida si è imbattuto in questo triste spettacolo, non poteva credere ai propri occhi.
«Sono indignato – sbotta –. Oltre al danno ambientale, la beffa per chi paga le tasse. Il lavoro straordinario fatto circa un mese fa da Agesp per ripulire l’area è pagato con i soldi de contribuenti».
E ora è spuntata una nuova discarica a cielo aperto. «Qualcuno sicuramente invocherà le fototrappole, ma queste – afferma Tallarida – non sono fisse, ma vengono posizionate di volta in volta in punti giudicati strategici. E mi risulta che in passato abbiano permesso di sanzionare chi si era reso responsabile di gesti di questo tipo».