Dopo gli anni di pandemia, la sala Tramogge dei Molini Marzoli a Busto torna ad essere il palcoscenico delle lauree magistrali in Biomedical Sciences dell’Università degli Studi dell’Insubria, che da molti anni ha parte dei suoi corsi proprio ai Molini Marzoli: «Vogliamo che Busto sappia di essere una città universitaria», commenta la presidente del corso di laurea Tiziana Rubino.
L’assessore alle Politiche Educative, Daniela Cerana, ha consegnato personalmente i diploma di laurea ai ragazzi e ha commentato il ritorno in sala Tramogge: «Oggi per noi è un grande onore tornare a Busto a consegnare il diploma di laurea magistrale in Biomedical Sciences dell’università Insubria. Corso che si tiene qui a Busto e che quindi, giustamente, vede la consegna delle lauree in loco».
La presidente del corso di laurea, Tiziana Rubino, ha aggiunto: «Siamo molto contenti anche noi. Prima di tutto vi ringraziamo per averci dato questa sede prestigiosa, perché è la prima volta che ritorniamo a fare le lauree qui in presenza a Busto Arsizio dopo la pandemia. Oggi abbiamo nove candidati internazionali, hanno fatto tesi anche all’estero per cui siamo orgogliosissimi di questi nostri studenti».
Dei nove candidati, uno è studente straniero, proveniente dall’Iran e almeno quattro degli altri otto hanno svolto la tesi all’estero.
I nomi:
Baffa Annalisa
Bellandi Luca
Colombo Rodrigo Antonio
Kayali Omar
Lamperti Francesca
Mousavi Seyed Navid
Pedrazzini Gabriele
Vimercati Mattia
Zaldivar Strozzi Giulia