Era tra gli spettatori che hanno riempito, anche con il loro entusiasmo, il teatro Sociale Cajelli per Claudio Baglioni. Amanda Ferrario, dirigente del'Ite Tosi di Busto, qualche giorno fa non le aveva mandate a dire su alcune scene del festival di Sanremo. LEGGI QUI
Se Blanco, insomma, meritava l'espulsione secondo la prof, Baglioni è attuale anche per i ragazzi di oggi e sono solo applausi dopo ieri sera. LEGGI QUI
«Prima di tutto meraviglioso il concerto - sottolinea la professoressa al termine - soltanto piano e voce, tre tipi diversi di pianoforte. Ha tenuto il palco per tre ore e mezza filate senza assolutamente mollare un colpo. Quindi direi attualissimo Baglioni perché intanto insegnava all'ascolto, a quella che è la musica reale, fatta con la capacità, lo studio, la tenacia, la voglia di mettersi in gioco, quindi dedizione e passione».
Ma i testi? «Sono poesie nel vero senso della parola - osserva - al di là del tempo dell'epoca, dell'essere più o meno giovani, dentro i suoi testi c'è un po' la vita di tutti i giorni, anche dei ragazzi di oggi».
Ecco perché «ai giovani farei ascoltare, parlerei, anzi parlo quando capita di Baglioni, perché di buoni maestri ce ne sono sempre meno, in tutti i campi e siccome l'arte è una delle cose più belle che in qualche modo ispirano la vita delle persone, se siamo immersi nella bellezza nell'arte sicuramente siamo persone migliori e con la scuola si può recuperare un po' questo stare seduti zitti, ascoltare, immergersi in un contesto molto bello».