Che fosse dura, lo si sapeva e non era mera scaramanzia o ripasso storico. Ma ciò che dispiace alla Pro Patria dopo la sconfitta casalinga contro la Pergolettese è il modo in cui è avvenuta, due gol su palla inattiva, inaccettabili ovvero «difficili da digerire» per usare le parole di mister Vargas. Anche i termini utilizzati da capitano Bertoni chiariscono cosa pesa di più. «Attenzione e furbizia» sono un po' mancate, è vero, in particolare in occasione dei gol avversari. «Non siamo stati bravi» taglia corto Luca. LEGGI QUI
Premi onestà intellettuale e anche concretezza proprio a Bertoni di fronte all'episodio del rigore negato.«Dico la verità, non l'ho visto benissimo perché nel gioco mi ero girato - spiega - però dalla reazione e da quello che mi hanno detto i compagni ci poteva stare. Però adesso star qua a parlare dell'arbitro secondo me ha poco senso: dobbiamo pensare alla nostra partita e analizzarla. Insomma valutare gli errori e come ho detto prima ripartire a testa alta e con fiducia nelle nostre qualità»
Dal canto suo Vargas ha più volte nominato i gol incassati, «abbiamo dormito un po' tutti e prendere gol del genere mi dà molto fastidio». La Pergolettese che si è presentata, né più né meno come si immaginava. La Pro Patria purtroppo no.
Si riparte dai 43 punti e da questa valutazione corretta e sincera. La classifica è cangiante, perché Vicenza e Lecco - guardando davanti - e quindi Juve e Mantova giocheranno domani.
GUARDA IL VIDEO