Grazie alla sinergia tra alcuni dei Lions Club del territorio, l’azienda Pietro Rimoldi e l’associazione Altomilanese di diagnostica vascolare, nelle prossime settimane a Castellanza prenderà il via una campagna di screening rivolta a tutti i residenti tra i 60 e gli 80 anni.
«Il sindaco sin da subito ha aderito con entusiasmo a questa nostra proposta – ha spiegato il dottor Marco Locati, presidente dell’associazione Altomilanese di diagnostica vascolare – si tratta di una serie di screening gratuiti offerti da noi, grazie al contributo delle altre realtà che ci supportano, rivolti a tutti i cittadini che presentano i requisiti per partecipare alla campagna.
Quella che vogliamo vare è offrire un’opportunità di fare prevenzione a tutte le persone che non hanno mai fatto esami di questo tipo».
Troppo spesso, infatti, chi soffre di patologie vascolari arriva in ospedale quando ormai presenta sintomi importanti, ed è troppo tardi per riportarli ad una condizione di piena salute e benessere; per questo è importante, come avviene per altre malattie, fare diagnosi precoci che portino a intervenire subito scongiurando spesso conseguenze a volte irreversibili.
«Questo screening – ha commentato il direttore di ASST Valle Olona Marino Dell’Acqua – è un ulteriore strumento per intercettare in anticipo patologia che possono avere conseguenze anche gravi; è per questo che sono stato felice di dare il patrocinio a quest’iniziativa, e intendo valutare se è possibile inserirla all’interno di una rete di campagne di prevenzione organizzata dalle realtà del volontariato».
Spesso infatti, a causa delle limitazioni di cui tutti siamo tristemente ben consci, il sistema sanitario non ha le forze per dedicarsi in maniera efficace alla prevenzione di ogni tipo di patologia, e in questo contesto diventa fondamentale l’opera di tutte quelle associazioni che ogni anno operano sul territorio per offrire screening e serate informative alla popolazione.
Una cosa che i Lions Club Castellanza Malpensa, Gorla Valle Olona e Busto Lombardia sanno molto bene, visto che da anni si occupano di organizzare campagne di prevenzione e controllo rivolte alle più svariate malattie.
«Spesso sosteniamo questo tipo di iniziative legate alla prevenzione e alla diagnosi precoce – hanno sottolineato i presidenti Mauro Colombo, Adelio Colombo e Paolo Scannelli – poiché queste campagne si sposano appieno con lo spirito del nostro Club».
Tutti i castellanzesi di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, quindi, riceveranno a casa una lettera contenente le informazioni necessarie per aderire alla campagna, che sarà presentata in maniera diffusa all’interno della sala conferenze della biblioteca civica a partire dalle 18 di venerdì 17 febbraio.
«Saranno circa 4000 i castellanzesi coinvolti in questa bellissima iniziativa, a cui abbiamo aderito molto volentieri – ha concluso il sindaco Mirella Cerini – e per fare in modo che tutti siano a conoscenza di questa opportunità coinvolgeremo i medici del territorio, il cui numero speriamo che aumenti a breve, il passaparola e una serie di chiamate telefoniche che informeranno direttamente la cittadinanza.
La speranza è che altri comuni del territorio decidano di seguire il nostro esempio per offrire questa importantissima opportunità a chi vi abita».
Chi non è già in cura, dunque, potrà prenotare la propria visita a partire da martedì 21 febbraio; gli appuntamenti partiranno da martedì 28, e si svolgeranno all’interno della Sala di ricevimento del sindaco che si trova al primo piano del municipio. La campagna di screening durerà circa quattro mesi.