Un grave lutto ha colpito questa notte Besozzo e il mondo del canottaggio che piangono la scomparsa dell'imprenditrice Rosangela De Taddeo.
«Questa notte il canottaggio ha perso una delle prime imprenditrici che ha creduto in questo sport - il ricordo di Luca Broggini - Rosangela De Taddeo, fondatrice della Di-Bi col marito Leonardo Binda, oggi Presidente del Comitato FIC Lombardia. L’avventura iniziò nel 1976 in un garage di Besozzo, da allora insieme hanno vestito generazioni di canottieri in tutto il mondo. Europei, Mondiali ed Olimpiadi, con Rosangela sempre in seconda fila dietro la sua macchina per cucire. Lo sanno bene i figli Claudio e Joas. Quest’ultimo dopo essere stato azzurro è diventato patron aziendale potendo sempre contare sulla mamma, rimasta al lavoro fino all’ultimo».
Un messaggio di cordoglio ai famigliari è arrivato anche dalla Federazione italiana del Canottaggio:
«Il Presidente Giuseppe Abbagnale, unitamente al Consiglio Federale ed a nome di tutto il canottaggio italiano, si unisce al dolore della Famiglia Binda ed esprime le più sentite condoglianze per la scomparsa della cara Rosangela»
«Una notizia che non avremmo mai voluto condividere. Stanotte si è spenta Rosangela De Taddeo, fondatrice – col marito Leonardo Binda, oggi presidente del Comitato Fic Lombardia – della Di-Bi, storica azienda di abbigliamento tecnico per il canottaggio. A Leonardo e ai figli Claudio e Joas, l'affettuoso abbraccio dell'ANAC» si legge nel messaggio dell'associazione nazionale allenatori di canottaggio.
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