La tua squadra ha tenuto a bada la capolista, un pareggio che già è un dono di per sé. Ma mica è finita. Arriva un altro regalo, davvero speciale: la maglia del tuo beniamino.
Terminata Pro Patria-FeralpiSalò, prima dell'analisi in sala stampa ecco che arriva il super tifoso Daniele De Grandis, con papà Renzo. Stringe tra le mani una maglia che brilla come il suo volto in questo pomeriggio allo stadio Speroni che da piovoso si fa scuro per l'incalzare della sera: è quella di Sean Parker.
«Sono felice per la maglia - esclama Daniele prima di concordare con suo padre - e per la grande partita di oggi. Mancava solo il gol».
Daniele vuol dire grazie a mister Vargas, per questo gesto, questo dono. E di lì a poco arriva la presidente Patrizia Testa, Daniele parla raggiante.
Una storia di tifo sussurrata al termine di una partita, ma che racconta un tassello in più. Daniele vuole bene a tutti i tigrotti, a Parker da sempre è particolarmente attaccato. Sean è uno dei tigrotti che deve penare di più per tornare sul campo dopo l'infortunio. Ma può sempre contare, oltre che sull'apporto della società e compagni, sull'amicizia di un tifoso autentico come Daniele.
Non conta se il tuo gol è avvenuto oggi o potrà avvenire domani o ci vorrà ancora un po', non conta l'attesa quanto la certezza: tu sei il mio tigrotto e ti sosterrò sempre. Senza urlare, stringendo una maglia donata dopo un pareggio che vale oro, Daniele ha semplicemente ricordato cos'è il vero tifo. E l'amicizia.
Forza Sean, come a tutti quelli che stanno lottando per tornare in campo.
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