Nella scuola dell’infanzia c’è l’”aula meraviglie”, l’atelier travasi e di pittura, la piccola palestra, il progetto green, alle primarie attenzione alla lettura, all’ambiente, l’inglese, la musica e alle medie lo Spazio Steam. Grandi cambiamenti all’istituto Pertini dove sabato 17 dicembre si sono spalancate le porte per accogliere le new entry che l’anno prossimo faranno il loro ingresso nella scuola immersa nel verde di Beata Giuliana. Tante le persone accorse in via Rossini dove la dirigente Stefania Bossi e la responsabile di plesso Cecilia Roggiani hanno mostrato i locali rinnovati.
A partire dall’aula meraviglie: qui i bambini vengono completamente immersi in una stanza dove attraverso le tecnologie e la luce possono apprendere.
Poi c’è l’”atelier travasi”: i bambini possono fare esperienza del gioco dei travasi, imparando concetti matematici, diventando così gli artefici di quello che è l’atelier.
Non meno interessante l’”atelier di pittura”: qui si fa esperienza del colore attraverso tutto il materiale a disposizione.
All’esterno, ecco il “Progetto green”, legato alla coltivazione e al riciclo dell’acqua e all’utilizzo dell’energia solare.
Al piano inferiore dell’altra ala quella delle medie si scende nell’aula Steam oppure Stem dove la scienza, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica vanno a braccetto. «Stem significa appunto scienza tecnologia engineering e matematica – spiega la prof di tecnologia Luisa Caccia – Qui svolgiamo attività laboratoriali: una parte è destinata al laboratorio scientifico con microscopi, reagenti dove i ragazzi prima sperimentano poi studiano, un’altra parte è destinata alla robotica con robot e attività di coding che coinvolgono non solo informatica ma tutte le discipline. Poi una zona è riservata alle stampanti in 3d: i ragazzi imparano a progettare disegni di semplici oggetti che vengono poi realizzati. Infine fuori dall’aula, una mostra sulle energie rinnovabili».
Non meno interessanti le attività che si svolgono alla primaria dove l’attenzione particolare è rivolta all’educazione motoria, ad attività di sensibilizzazione all’ambiente, al riciclo, al potenziamento dell’inglese, all’aspetto artistico-musicale. «Organizziamo giochi di competizione – spiega la maestra Sabrina Garulli – finalizzati anche a favorire il rispetto reciproco, dell’avversario con l’aiuto di esperti. A giugno poi, le “Pertiniadi”, giochi di squadra con tutte le scuole di Beata Giuliana che prevedono discipline quali pallacanestro, pallavolo, calcio e atletica leggera». A questo si aggiungono le attività di potenziamento d’inglese. Un risultato eloquente sono i dati delle prove Invalsi dove l’istituto Pertini ha conseguito risultati ben oltre al di sopra della media. E poi anche il potenziamento di musica, il progetto lettura. «Vorremmo creare degli ambienti di lettura – precisa la dirigente – alla secondaria anche il progetto della “biblioteca diffusa”. Importante anche il progetto per la dispersione “I semi della responsabilità”, appunto per prevenire la dispersione scolastica, con attività extracurricolari aperte alle associazioni del territorio, con l’obiettivo di creare una scuola aperta, a servizio della collettività. Se fosse per me, terrei la scuola aperta sempre».