Gallarate - 14 dicembre 2022, 11:59

Osservo, reagisco, chiedo aiuto: l’autodifesa, con diploma, parte da qui

Fine corso per 20 partecipanti: punto d’arrivo, e di partenza, delle lezioni organizzate da “Thunder top team”. Si pensa a costituire un’associazione

Le "maglie diploma" in autodifesa

Le "maglie diploma" in autodifesa

“Osservo”, “reagisco”, “chiedo aiuto”, insieme a “il primo aiuto arriva da me stessa” sono solo alcune tra le parole scritte a caratteri indelebili sulle maglie e nelle menti delle 20 partecipanti al “Progetto difesa donna” organizzato dall’associazione dilettantistica sportiva “Thunder Top Team”, di Marco Gorlini.

Concetti metabolizzati al termine di un percorso di formazione che ha incluso tecniche di autodifesa e  “prove sul campo” (ne abbiamo scritto QUI), interventi e feedback di due professioniste che hanno supportato il progetto, la psicologa Chiara Bertinotti e l’avvocato Sara De Micco. Presente all’ultima lezione, come in altri momenti significativi del corso, l’assessore allo sport e alla cultura di Gallarate, Claudia Mazzetti. «L’unico applauso vero lo meritate voi - ha esordito l’assessore rivolgendosi a partecipanti e organizzatori  - avete messo tanta energia ed entusiasmo in questo progetto. Si parla tanto di violenza sulle donne ma di concreto, a volte, c’è poco». “Diploma” di consapevolezza per tutte e una maglia bianca, consegnata intonsa a inizio cammino. Restituita alla fine delle dieci lezioni, ricoperta di emozioni, di buoni propositi, di insegnamenti rimasti impressi, frutto di un’esperienza personale ma anche di condivisione con il gruppo. Come si dice, “da cosa nasce cosa”, l’idea ora è di sconfinare la decima lezione e costituire un’associazione che possa portare avanti nuove iniziative di natura affine, aprendosi anche ad altre richieste e bisogni sociali del territorio.

Stefano Tosi

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