Valle Olona - 07 dicembre 2022, 08:00

VIDEO. Da paese della discarica a sentinella dell'ambiente: «Così Gorla Maggiore aiuterà a scoprire quanto ci si ammala»

Con le centraline nelle scuole primo round . Il sindaco Pietro Zappamiglio: «Acqua, suolo e aria verranno analizzati ma per capire l'impatto sulla salute. Noi capofila in una squadra di 14 Comuni»

Il sindaco Pietro Zappamiglio

Il sindaco Pietro Zappamiglio

Dalla convivenza con la discarica e le sue problematiche alla battaglia per l’ambiente e la salute, di cui è prima sentinella: con la centralina dell’aria numero 1 Gorla Maggiore passa infatti a quello che non è solo un generico monitoraggio, bensì un lavoro terra-aria-suolo per valutare l’impatto ambientale sulla salute. Capire insomma quando di ambiente ci si ammala. E il paese è capofila di altri 13  Comuni, in tre province.

Lo sottolinea il sindaco Pietro Zappamiglio: «Il piano è iniziato con il primo dicembre ed è stato studiato nel 2020, con gli enti più importanti. Gorla Maggiore si è distinta per avere rilevato le matrici ambientali a seguito della discarica, 730 giorni di lavoro per trovare le correlazioni con le malattie. Dati che dovranno essere messi a fattor comune».

Il progetto

Una volta in mano questi elementi, si potranno tarare le azioni per affrontare i problemi. L’intento è coinvolgere poi i bambini, ma anche gli stessi adulti. È lo stesso Zappamiglio a definire questo «un grande progetto per Gorla Maggiore e per il territorio, a cui abbiamo lavorato per tre anni senza sosta e ora si inizia». Tecnicamente, si tratta dell’elaborazione di una ricerca applicata con piano di monitoraggio ambientale e sanitario nell’ambito della tematica Ircc “malattie ambientali” e nel contesto della valutazione integrata di impatto ambientale e sanitario. Il Comune di Gorla Maggiore aveva approvato nel 2019 un Protocollo di Intesa con Arpa Lombardia, Ats Insubria e Provincia di Varese. Obiettivo, , questa ricerca su 14 Comuni limitrofi lungo l’Olona.

Le località coinvolte sono: Carbonate, Cislago, Fagnano, Gerenzano, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Locate Varesino, Marnate, Mozzate, Olgiate, Origgio, Solbiate, Rescaldina, Uboldo. Queste le direzioni da percorrere, a partire dalla salubrità ambientale utilizzando un approccio tossicologico. 

Malattie e droghe

Un approccio epidemiologico riguarda le principali patologie: tumori, diabete, malattie cardiovascolari. Si usano anche i database esistenti e i dati dell’autorità sanitaria in tempi  diversi per accertare i cambiamenti eventualmente intercorsi. Quindi analisi delle droghe e dei farmaci di uso comune nella acque fognarie, che consente di accertare i consumi di sostanze illecite e farmaci nella popolazione. Scatta infine il piano  educativo “ambiente e salute” a livello scolastico e per la popolazione. In campo 300mila euro.  

Per quanto concerne la qualità dell’aria, è previsto il posizionamento di centraline in 21 siti nella stagione invernale 2022/2023 e in seguito nella stagione estiva 2023. A Gorla Maggiore sono arrivate alle scuole Amicis e Volta per un paio di settimane; a metà dicembre si sposteranno nell’istituto Candiani e nell’area di fondovalle fino a fine anno.  Quindi sotto con gli altri Comuni. Prevista anche la creazione di un sito web, che sarà via via implementato con i dati. Il tutto si concluderà per il 2024. 

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Marilena Lualdi

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